Futsal, San Biagio per la prima volta corsaro: col Recanati e’ ancora festa
OSIMO – Prima vittoria in trasferta in serie C2 per il San Biagio calcio a 5, che così scrive un’altra pagina indelebile della storia biancorossa. Quando un domani ci si domanderà: ma la prima vittoria in trasferta in C2 te la ricordi? Ovvio, fu il 25 ottobre 2024 in quel di Recanati, in una gara vinta 1-4 ma per nulla scontata, vuoi perché rappresentava una sorta di scontro diretto tra due neopromosse vuoi perché per gli avversari era l’occasione di “vendicare” la sconfitta nella finalissima di Coppa di serie D della stagione precedente, nella quale trionfò il Galletto. Che è stato capace di ripetersi trionfando 4-1 e gestendo sempre il match, riprendendo la marcia in campionato dopo due sconfitte amare con Serralta e Treia.
Coach Lorenzini deve rinunciare a Luchetti e Cezar e così c’è spazio anche per il debutto di Moreschi al Centro sportivo Recanatese, ma è anche la prima in biancorosso del portiere Cassano, provvidenzialmente rientrato dall’infortunio per sostituire D’Amico, a sua volta appiedato da un problema al ginocchio. Il San Biagio parte bene e sfiora due volte il gol in maniera clamorosa. Il Recanati ci prova ma perlopiù dalla distanza, mancando la mira o trovando pronto Cassano. Il gol del vantaggio è firmato dal neoentrato Pasquini che sulla destra sa far male agli avversari, ma la rete arriva direttamente su punizione. Il raddoppio, sempre da destra, arriva con una deviazione fortuita dell’avversario. Si va all’intervallo sullo 0-2.
A inizio ripresa il Recanati aumenta il ritmo alla ricerca del gol che possa riaprire la gara, lo sfiora pure, ma al contempo lascia spazi alle ripartenze dei biancorossi, che sono bravi a fare muro, rubare palla e colpire. Lo faranno due volte, con Gravina in veste di finalizzatore e Orlandoni in quella di assistman (sul 3-0 è protagonista di un’azione personale stratosferica con palla al piede a tutto campo). Il Recanati è tramortito e solo all’ultimo minuto su punizione troverà il gol della bandiera. Finisce 1-4, con il Galletto al primo hurrà in serie C2 lontano da San Biagio che vale la risalita a centro classifica con 6 punti. Prossima sfida l’1 novembre al PalaSturiale ore 22 contro il Real Fabriano, squadra a 12 punti dopo 5 match, capolista assieme al Sambucheto che però di gare ne ha fatte 4.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «Abbiamo interpretato la gara nel modo giusto, con la cattiveria necessaria, la squadra ha capito che queste partite valgono 6 punti non 3, finalmente con l’approccio giusto, ma ero molto fiducioso perché in settimana ci eravamo allenati molto bene, ero sicuro che avremmo fatto una buona prestazione, non mi aspettavo fino a questo livello, con tante occasioni create, troppe in realtà quelle sbagliate ma lavoreremo anche su questo, per ridurre gli errori in fase offensiva perché in C non ti perdonano. Abbiamo difeso con la cattiveria giusta, i pericoli corsi perlopiù dalla distanza, tutti i ragazzi si sono applicati al massimo e usciti dal campo soddisfatti, in trasferta non è mai facile, dobbiamo proseguire su questa strada, battagliando su ogni campo, iniziando dal nostro che deve essere un fortino. Venerdì ospiteremo la prima in classifica, sono molto forti, allenati bene, dovremo fare l’impresa ma cercheremo di affrontarli al meglio per dare soddisfazione alla gente che ci segue sempre, sarà partita tosta ma allenandoci bene nulla è precluso. Tornando alla vittoria di Recanti era anche una rivincita della finale di Coppa per loro, ma uscire dal campo con i loro complimenti fa davvero piacere. Continuiamo così, testa bassa e pedalare».