Il Galletto alza la cresta e trova il primo hurra’
OSIMO – Alla quarta di campionato il Galletto finalmente alza la cresta e trova la prima vittoria che scaccia paure e frustrazioni. Dopo l’1-0 col Villa Musone in Coppa Marche mercoledì scorso, ieri i biancorossi di mister Degano bissano con lo stesso risultato contro il Camerino. Al Comunale arriva una squadra ostica, con ottime individualità, attesa come piazza nobile del calcio dilettantistico marchigiano ad un ruolo da protagonista non certo da comprimaria e bassifondi della graduatoria. Ma il San Biagio non può permettersi altri passi falsi e così, senza timori reverenziali, aggredisce la gara nel modo giusto, pur soffrendo in un finale infinito. Nel primo tempo la gara è equilibrata. Forse meglio gli ospiti in avvio, con una bella parata di Pesce in distensione sulla sua destra, poi mano a mano esce fuori il Galletto. Davanti il tridente Mihaylov Piccini Marziani tiene costantemente in apprensione la difesa camerte ma manca la finalizzazione sotto porta dopo alcune buone triangolazioni sugli esterni. Oltretutto l’arbitro Cesca finisce al centro delle contestazioni dei locali per due rigori (un tocco di mano e un atterramento a Marziani) apparsi evidenti. La frustrazione per le sue decisioni e l’infortunio dell’evergreen Borbotti alla mezz’ora avrebbero potuto complicare il tutto. Invece il Galletto resta in gara e il neo entrato Mazzocchini riesce a fornire una prestazione di sostanza e qualità al centrocampo già privo di Lombardi. L’ex Osimo Stazione entra anche in gioco nell’azione che sblocca il match, con la palla che arriva a Piccini, bravo al limite dell’area a controllarla, evitare l’avversario e a far partire un bolide terra aria dal centrosinistra in diagonale che si insacca imparabile sotto la traversa. E’ l’1-0 che fa esplodere tutti i biancorossi (ieri in divisa blu, nella foto) in campo e in tribuna.
Il Galletto nel finale di tempo trova insomma il vantaggio che sa di liberazione. E nella ripresa entra in campo guardingo ma con altissima concentrazione e voglia di vincere. Nonostante l’uscita per infortunio anche di Bellucci, sostituito al centro dalla difesa da Paccamicci, in un reparto già privo di Baro e Durazzi, il San Biagio contiene le sfuriare camerti. Lascia sì il pallino del gioco per lunghi tratti all’avversario ma concede pochissime palle gol. Dopo tanta battaglia, è nell’ultimo quarto d’ora che le occasioni aumentano. Due di testa per il Camerino, una fuori di poco e una parata da Pesce, sempre preciso nelle uscite. Tre in contropiede invece per i galletti, con Marziani e il neoentrato Rinaldi, all’esordio in campionato, che potrebbero chiudere la gara ma mancano di cinismo. Dopo un lunghissimo recupero, col San Biagio che di grinta e ardore difende il prezioso vantaggio, la gara finisce con una vittoria di misura che è fondamentale per aumentare autostima e fiducia in un gruppo che si sta costruendo e che deve superare questo momento delicato appesantito da troppi infortuni.
Il tabellino.
SAN BIAGIO: Pesce, Socci, Bellucci (70’ Paccamicci), Silvestrini, Spegni, Borbotti (23’ Mazzocchini), Manoni,
Mandolini (81’ Rinaldi), Mihaylov (72’ Cerusico), Marziani, Piccini (65’ Gallina). All. Degano.
CAMERINO: Grelloni, Lucaroni, Colonnelli, Salvi (50’ Verazzo), Di Luca, Francucci, Di Modica (44’ Romoli),
Cottini, Cesari (70’ Fede), Gentili, Aquili (80’ Koffi). All. Triburzi
RETE: 44’ Piccini
ARBITRO: Cesca di Macerata