1^ giornata. Il San Biagio spreca e regala. Il Cupra ringrazia e vince 1-0
CUPRAMONTANA – Una di quelle partite stregate. Il San Biagio inizia il campionato con la beffa amara di una sconfitta assolutamente immeritata sul campo dell’ostico Cupramontana. Pur privo di Santolini e Copertari e con un Luca Pesaresi a mezzo servizio, il San Biagio parte subito forte contro un avversario anch’esso privo di qualche elemento importante, specie in difesa. E infatti i biancorossi riescono a entrare nell’area di rigore locale come lame nel burro. La prima grossa occasione dopo neanche 5 minuti capita sui piedi di Burini su traversone da destra di un ispiratissimo Matteo Aureli. Ma l’attaccante ospite da pochi passi manda alto nel tentativo di anticipare il portiere. Gol sbagliato, gol subito: la dura legge del calcio colpisce sempre e lo fa nel modo peggiore. Inserimento sulla sinistra del Cupramontana che beffa Salini e Aureli, il traversone dell’ala taglia tutta l’area piccola fino ad arrivare sul secondo palo dove Castorina, nel tentativo di anticipare un attaccante rossoblù, finisce invece per fare harakiri e depositare la sfera nella propria porta. Il San Biagio nell’unica vera disattenzione della gara regala in pratica il gol vittoria. Perché poi sarà un monologo biancorosso. Il Cupra solo un paio di volte tornerà a farsi seriamente pericoloso, con Simone Pesaresi che soprattutto all’85’ ci mette una pezza e mantiene a galla i suoi. Altrimenti per il resto del match è solo il San Biagio a farsi vivo in attacco con almeno una dozzina di palle gol, alcune delle quali clamorose. Come quella di Agostinelli al 40’ con parata del portiere locale, che già al 35’ si era superato su calcio di punizione di Burini e parendo la botta in diagonale di Aureli al 25’.
Ma è nella ripresa che il San Biagio costruisce ancora di più. Nisi un minuto prima di uscire, al 48’, sparacchia alto un rigore in movimento dopo l’ennesima percussione di Aureli sulla destra. Burini sfiora la rete almeno in 4 circostanze, ma una volta il difensore ravvicinato (al 65’), una il portiere (80’), ancora una volta un difensore sulla linea di porta (81’) e infine la mira di un pelo imprecisa (90’) gli dicono no. Nel mezzo un rigore (60’), per atterramento di Burini, sacrosanto ai più, ma non per l’arbitro che ha lasciato proseguire. Ma di occasioni ce ne sono state altre per i galletti. Con Fiorucci che al 70’ manda a lato sul primo palo un diagonale da ottima posizione. O con Luca Pesaresi che su due calci piazzati dalla sinistra prima colpisce la traversa (75’) poi costringe al miracolo il portiere locale (78’). Insomma, il San Biagio ha costruito tanto, ma ha regalato il gol e soprattutto ha mostrato poco cinismo davanti, anche se la gara era una di quelle che neanche giocando 4 ore si sarebbe riusciti a sbloccare. Mister Cantani può dunque essere soddisfatto per la prestazione, un po’ meno per il risultato beffardo e soprattutto per gli infortuni a Luciani e Sancillo (per entrambi sospetto stiramento). Con la convinzione di aver dato tutto e di saper giocare un bel calcio, i sambiagesi dovranno adesso dimenticare il ko di Cupra e concentrarsi sul prossimo match, l’esordio casalingo contro il forte Camerano, già incontrato in Coppa Marche e vincitore ieri sull’Arcevia 2-0.
Il tabellino.
CUPRAMONTANA: Cecchini, Ginsanti (85’ Sassaroli), Guazzarotti (70’ Zenobi), Gentilucci, Giampaoletti, M. Rocchetti, D. Rocchetti (80’ Ortolani), Costantini, Bini, Congiu, Salvoni. All. Lorenzo Togni
SAN BIAGIO: S.Pesaresi, Salini, Castorina (72’ Sancillo), Mandolini, Picciafuoco, Rivellini, Nisi (49’ L.Pesaresi), Aureli (83’ Luciani), Burini, Agostinelli, Fiorucci. All. Claudio Cantani
RETI: 15’ autogol Castorina
NOTE: angoli 11-3 per il San Biagio. Recupero 1+3
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