14^, capitombolo: il Camerino passa 3-1

 

OSIMO – Un San Biagio troppo brutto per essere vero. Un San Biagio che oltre alle quattro assenze rispetto all’undici titolare di sabato scorso contro il Settembrina (Morra finito al Portorecanati, Guzzini e Burini squalificati, Copertari infortunato) ha dovuto rinunciare anche a Picciafuoco che dopo 20 minuti si è arreso al risentimento muscolare che lo infastidiva da giorni. Biancorossi insomma in emergenza, ma soprattutto con approccio mentale alla gara totalmente sbagliato: forse fin troppo tranquilli visti i 20 punti in classifica, forse l’avversario con 12 punti in meno è stato sottovalutato, di sicuro poca aggressività e convinzione in campo. Così di fronte a una squadra disperata, con l’acqua alla gola, scesa in campo col coltello fra i denti pur di vincere la prima trasferta e risollevare morale e classifica, il San Biagio ha finito per annaspare, soccombere e alla fine subire una dura lezione, che potrà sicuramente far bene per il proseguo della stagione. Perché come dimostra il match di sabato, nulla è ancora conquistato e se non si entra in campo battaglieri e concentrati si può perdere contro chiunque, specie da adesso che col mercato invernale le avversarie si stanno rinforzando. E in questo senso anche il San Biagio sta lavorando per colmare quanto meno la partenza di Morra.

Tornando al match di sabato, un Camerino rinforzato dal mercato invernale (acquistati in ordine di arrivo Bingunia, Lapponi e Carbone) fa il colpaccio contro un San Biagio che invece giocava senza quattro titolari. Partita senza storia, con i camerti scatenati. I locali solo nel finale si sono svegliati e con Aureli avrebbero anche potuto riaprire il match infuocando gli ultimi minuti. I biancorossi, come contro il Settembrina, mostrano lacune a metà campo, senza quel filtraggio necessario per evitare affanni alla difesa, che infatti per la seconda giornata di seguito va sovente in difficoltà concedendo fin troppe occasioni da gol. Il Camerino, che invece con il neo-acquisto Carboni trova più geometria a centrocampo, mostra subito di avere intenzione di fare l’exploit e con Carradori e Bingunia sfiora il vantaggio al 4’ e al 10’. Il gol che sblocca il match è di Carradori che alla terza conclusione ravvicinata dopo due miracoli di Pesaresi infila dentro di rovesciata con la difesa di casa che resta a guardare. Il San Biagio prova a reagire e al 44’ Santolini sfrutta una uscita a vuoto di Giri ma di testa manda a lato di un soffio.

Nella ripresa il Camerino continua a gestire il match senza affanni e su azione d’angolo Bingunia indisturbato da due passi sul secondo palo raddoppia di testa con difesa piazzata ancora non esente da colpe. Per il San Biagio è una mazzata e così arriva addirittura il 3-0, con Carradori che al volo raccoglie una punizione da trequarti e la spedisce sul palo lontano fra gli applausi generali. A quel punto i camerti, che proprio non sembrano squadra da penultimo posto e la rosa ricca di ex giocatori di Promozione ed Eccellenza lo dimostra, allentano la morsa e il San Biagio con orgoglio si rifà vivo. Daniele Vignoni di testa su azione d’angolo sfiora l’incrocio, poi è Santolini che dal fondo mette al centro un palla invitante che Nisi appoggia in rete dopo un bel controllo. Nel finale Aureli in contropiede si fa ipnotizzare da Giri e sciupa l’occasione per riaprire il match e far tremare il Camerino, che invece porta via la prima vittoria esterna e si rilancia in chiave salvezza. Per il San Biagio imbattibilità interna persa e classifica che comunque sorride con 8 punti di vantaggio dalla zona playout. Per questo non bisogna fare drammi, ma solo ricaricarsi e andare a Fiuminata feriti e dunque pronti a tutto pur di dare un segnale di reazione. Di seguito tabellino e foto del match di sabato:

SAN BIAGIO: Pesaresi, Salini (69’ Cela), Rivellini, Picciafuoco (23’ Daniele Vignoni), Fusco, Nisi, Coppari (61’ Mercuri), Fabrizi, Mandolini, Santolini, Aureli. All. Luchetta

CAMERINO: Giri, Gentilucci, Scocchi, Falcioni, Grasselli, Bingunia, Capecci (87’ Di Modica), Carbone, Carradori, Bonifazi (81’G. Mosciatti), Lapponi (70’ Sciapichetti). All. Di Luca

ARBITRO: Serafini di Pesaro

RETI: 23’ e 62’ Carradori, 52’ Bingunia, 77’ Nisi