15^, a Fiuminata ko 2-0 in 11 contro 10

 

 

FIUMINATA. Quando dicono: si gioca meglio in 10 che in 11, il Fiuminata ne è controprova. Una beffa per il San Biagio la trasferta domenicale nella tana della capolista, una gara che sa di occasione persa. Ma se non altro s’è vista una bella reazione dopo la deludente prova contro il Camerino del sabato precedente. Partiti alla mattina e pranzato a Camerino per la trasferta più lunga della stagione, il San Biagio può mordersi i gomiti perché avrebbe dovuto gestire meglio una situazione alquanto vantaggiosa: la superiorità numerica per oltre un’ora di gioco. Ma non è servito a nulla giocare con l’uomo in più, anzi. La prima mezzora è tutta di marca biancorossa. Sono i sambiagesi a giocare meglio e sfiorare il gol. Aureli ci va vicino due volte: prima con un tiro deviato in angolo da Ruggeri e poi quando a tu per tu col portiere perde il tempo su un retropassaggio cercando lo stop a seguire anziché tentare il tiro di prima. Anche Mandolini da fuori ha impegnato l’estremo difensore locale. E in precedenza, al 10’, l’arbitro non aveva visto un chiaro fallo di mano in area locale su un tiro a botta sicura di Burini susseguente ad azione di calcio d’angolo. Insomma, il Fiuminata a sorpresa arranca, il San Biagio spavaldo e reattivo appare in giornata sì. Poi la svolta: al 33’ Burini viene colpito al volto da una gomitata di Onesini. L’arbitro estrae il rosso diretto. L’ambiente si surriscalda, sugli spalti e in campo. Seppur con l’uomo in meno il Fiuminata ferito s’incattivisce, reagisce da grande squadra, inizia a giocare, sfrutta l’uscita per infortunio di Burini (fino a quel momento tra i miglior del San Biagio), tira fuori la grinta e al 44’ vede annullarsi un gol per dubbio fuorigioco. L’uomo in più sembrano averlo gli ospiti, che si sono svegliati dal torpore e approfittano di un San Biagio che mano a mano fa fatica a tenere alto il baricentro, a mantenere la palla in attacco o a prendere falli che lo facciano rifiatare. La ripresa vede ancora il San Biagio in affanno e il Fiuminata quasi rinvigorito dall’espulsione e ormai lanciato verso l’obiettivo vittoria. Spinge con orgoglio, chiude con facilità ogni varco, sembra poter far male, eppure il gol della capolista arriva solo su un calcio di punizione dal limite molto contestato dagli ospiti per un fallo che poteva pure non starci. Sull’1-0 e con un uomo in meno i locali hanno a quel punto badato a difendere il risultato chiudendosi e concedendo poco al San Biagio, puntando qualche sortita in contropiede. Il San Biagio solo con Mandolini da fuori e in un paio di mischie ha messo in apprensione Ruggeri. Poi nel finale il patatrac su una palla alta tra Diego Vignoni e Guzzini ha fatto sì che arrivasse il raddoppio a porta libera e tempo scaduto.

 

In definitiva un San Biagio dal doppio volto, prima e dopo il rosso, come se l’arbitro avesse svegliato una belva in letargo contro la quale l’inesperienza dei ragazzi biancorossi ha saputo far poco. Gli episodi (il rosso, la punizione del vantaggio e il raddoppio regalato) hanno deciso una gara emozionante e aperta a tutti i risultati. Ma la trasferta nel catino di Fiuminata, l’ambientino più caldo finora trovato, ha comunque dimostrato che se concentrato e volitivo il San Biagio può giocarsela anche con la capolista. Che resti nelle menti dei sambiagesi per il proseguo del campionato, perché 20 punti al giro di boa sono tanti per chi lotta per la salvezza, ma l’obiettivo è raggiunto solo a metà, ne servono almeno altri 15. Di seguito foto e tabellino della trasferta di Fiuminata:

 

FIUMINATA: Ruggeri, Dominici, Gobbi, Onesini, Stella (86’ Paoletti Buadu), Meschini, Guidarelli (80’ Tiburzi), Sampaolo, Paniccià, Biagini, Properzi (75’ Passarini). All. Berrettini. A disposizione Tafa, Cervelli, Acosta Guerrero, Ferranti.

SAN BIAGIO: Diego Vignoni, Salini, Daniele Vignoni, Rivellini, Guzzini, Fabrizi (81’ Castorina), Mandolini, Nisi, Burini (38’ Mercuri), Orsetti, Aureli (60’ Copertari). All. Luchetta. A disposizione: Pesaresi, Fusco, Cela, Coppari.

ARBITRO: Cognigni di Fermo

RETI: 53’ Meschini, 93’ Biagini

NOTE: espulsi al 33’ Onesini per gioco pericoloso, dalla panchina Cervelli al 77’ e Luchetta all’89’.