7^, il San Biagio non c’è: 2-0 per la Cluentina

 

MACERATA – Forse il San Biagio più brutto della stagione, meno aggressivo e precisi che si sia finora visto. Vero che le assenze erano pesanti (Morra, Burini e Luca Pesaresi su tutti), vero che il campo stretto e “spennacchiato” non aiuta le caratteristiche del San Biagio, ma la prestazione non è comunque giustificabile. Brutti in mezzo al campo, troppo morbidi in difesa, imprecisi davanti. L’unico a salvarsi alla fine è il portiere: per due volte Simone Pesaresi ha salvato la sua porta in maniera straordinaria, ma sui due gol poteva davvero farci poco. Ad onor del vero c’è da dire che su entrambi i gol dei locali rimane l’ombra dell’irregolarità che l’arbitro, la Signora Bolognesi, non ha ravvisato: sull’1-0 c’era un evidente tocco di mano dell’esterno sinistro che poi ha servito l’assist a Cerquetta per il tiro da fuori area che ha trafitto Pesaresi, coperto da un difensore, poi sul 2-0 il calcio d’angolo dal quale Contigiani di testa ha anticipato Fusco era quantomeno dubbio. Resta il fatto che la Cluentina ha vinto con merito ed anzi può recriminare al 10 minuto quando, sempre la Signora Bolognesi, giudica erroneamente fuori dalla linea di porta il tocco di Contigiani ad anticipare l’uscita di Pesaresi. Sarebbe stato l’1-0.

 

Il San Biagio graziato dal giudice di gara non ne approfitta. Stenta a creare pericoli. E il primo vero tiro in porta sula quale Scoppa si supera arriva al 38’ quando si è già sotto 1-0. Coppari ci prova due volte su calcio di punizione da lontano, ma in entrambi i casi sfiora solo i pali. Poi nel finale è Santolini ad avere l’occasione buona per accorciare le distanze e riaprire il match all’89’, ma manda a lato da ottima posizione col portiere in uscita disperata e il marcatore a pressarlo. Al di là delle assenze importanti e di un avversario che in casa viene da tre vittorie consecutive, c’è da registrare un San Biagio a conti fatti evanescente che dovrà ricaricare le pile, soprattutto a livello mentale. Guai farsi prendere dalle ansie: per raggiungere la salvezza serve sangue freddo e unità, remare tutti dalla stessa direzione e dimostrare di crederci, sempre. Intanto bisogna dimenticare in fretta la sconfitta di Piediripa. E’ l’ordine che mister Luchetta dovrà impartire ai suoi in vista del delicato match di sabato prossimo contro il Montecosaro, atteso da entrambe le parti visti i precedenti nell’ultima sfida, quella vinta al Comunale che lanciò il San Biagio verso la promozione in Prima categoria cinque anni fa e costrinse il Montecosaro a rinviare l’assalto all’anno seguente. Una partita sentita per i trascorsi, ma fondamentale anche vista la situazione che si è venuta a maturare dopo la sconfitta in casa della Cluentina. Il San Biagio divide infatti col Montecosaro la quint’ultima posizione, chi vincerà esce dalla zona playout.  Di seguito tabellino di gara e foto:

 

CLUENTINA: Scoppa, Bergamini, Palmieri, Cacchiarelli, Cerquetta, Cervigni, Micozzi, Bianchetti (60’ Marino), Lumi (65’ Canesin), Guzzini, Contigiani (65 Calamita). All.Troscè.

SAN BIAGIO: Pesaresi, Guzzini, Rivellini (72’ Salini), Picciafuoco, Fusco, Nisi, Coppari, Colletta (56’ Mandolini), Copertari (59’ Aureli), Orsetti, Santolini. All. Luchetta

ARBITRO: Sonia Bolognesi di Fermo

RETI: 32’ Cerqueta, 78’ Contigiani

 

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