Rivoluzione gironi, il Galletto nel “B” con squadre della riviera anconetana e fanese
OSIMO – La Figc ha reso noti ieri sera i gironi dei campionati marchigiani dalla Promozione alla Seconda categoria, che inizieranno tutti nel weekend del 24 e 25 ottobre, dunque tra un mese esatto. Vista l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19, i vertici federali hanno deciso di accorciare la stagione riducendo il numero di squadre per girone, che saranno 13 per 5 raggruppamenti, anziché 4 gironi da 16 come al solito. In sostanza il campionato terminerà sempre a fine aprile-inizio maggio ma con 24 giornate anziché 30, partendo in ritardo, il 24 ottobre. Il San Biagio rispetto alle previsioni iniziali di alcuni portali web di calcio dilettantistico che lo davano nel girone Maceratese, è stato inserito in quello B, composto da squadre della riviera adriatica anconetana e fanese. Una scelta di buon senso, raggruppando nel Maceratese tutte le squadre della Vallesina, ben 8, che almeno avranno diversi derby a portata di mano, a differenza del San Biagio che avrebbe avuto solo il Villa Musone come trasferta più vicina. E così come logico che sia, la Figc ha inserito il Galletto, e lo stesso Villa Musone, nel girone più nordico con squadre più vicine rispetto a quelle dell’alto Maceratese e della stessa Vallesina, come lo sono quelle di Ancona, Falconara ma anche di Montemarciano e Marotta più facilmente raggiungibili con l’autostrada.
Le avversarie nuove sono le tre pesaresi scivolate a sud per la riduzione del girone A da 16 a 13, ovvero Real Metauro (che gioca a Lucrezia, comune a pochi chilometri da Fano lungo la superstrada), Tavernelle (già comune di Serrungarina, ora Colli al Metauro, nell’entroterra fanese vicino alla superstrada) e infine il San Costanzo, paese che si trova su un colle poco sopra Marotta, e che in realtà già diversi anni fa fu avversario del Galletto nel girone B di Prima categoria. Le altre sono tutte formazioni già note, comprese le neopromosse dalla Seconda categoria, ovvero la Castelfrettese (Castelferretti di Falconara) e il Colle 2006 (Ancona). La trasferta più vicina resta quella di Villa Musone, ma non distanti sono anche quella con la Falconarese e il Chiaravalle. Ci sono poi il Montemarciano dell’ex mister Caccia e il Marotta, ormai da tre anni nel girone B di Prima. Infine, i biancorossi ritrovano altre due squadre già presenti l’anno scorso, la Castelleonese, che sta nell’entroterra Senigalliese al confine con la provincia di Pesaro, e la Laurentina, formazione di San Lorenzo in Campo non distante da Castelleone di Suasa.
Impossibile pronosticare ora le favorite, di certo le squadre fanesi così come Marotta e Montemarciano, avranno un roster di livello, ma nessuna ad oggi potrà essere sottovalutata dal Galletto, che comunque punta ad un campionato di riscatto dopo gli ultimi due in sofferenza. La Figc ha poi annunciato che, pur con gironi a 13, saranno previsti playoff e playout ma al momento non ha indicato modalità di svolgimento e numero di squadre promosse e retrocesse. Probabile che venga ammessa direttamente in Promozione la prima di ogni girone e forse la vincente dei playoff dei 5 gironi (che però potrebbero anche servire solo per stilare la graduatoria ripescaggi). Mentre a retrocedere, dovendo riportare la prossima stagione da 5 a 4 gironi, con 64 anziché 65 squadre, dovrebbero essere 3 formazioni per ogni raggruppamento, ma si attendono indicazioni ufficiali più avanti, anche in base all’evoluzione della pandemia. Intanto però ci sono finalmente delle certezze, la data di avvio e il nome delle avversarie. L’altra certezza è che il Galletto, dopo un anno in esilio al Vianello di Offagna, tornerà a giocare al Comunale di San Biagio, rimesso a nuovo nei mesi scorsi dal Comune dopo i danni della tromba d’aria del luglio 2019.
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