Futsal schiantato dal Recanati, Lorenzini: “Perdere ci sta ma non senza combattere”
OSIMO – Il peggior San Biagio della stagione. E’ quello sceso in campo venerdì scorso al PalaSturiale per la 18esima giornata del girone B di serie C2. Poteva essere la serata nella quale mettere in ghiaccio il discorso salvezza e iniziare a ragionare su qualcosa di più importante, ambizioso e inaspettato. Invece il Futsal Recanati che, va detto, è una delle formazioni più in forma del momento, basti pensare che veniva da un 8-2 rifilato al Treia terzo in classifica, ha avuto vita fin troppo facile, vincendo alla fine 5-2 ma chiudendo la pratica già a fine primo tempo. I biancorossi hanno retto bene, senza tuttavia impressionare, per il primo quarto d’ora di gara. Poi una volta preso l’1-0 hanno ceduto quasi di schianto e negli ultimi 12 minuti del primo tempo sono arrivate altre 4 marcature.
Si va dunque all’intervallo sul risultato quasi incredibile di 0-5, che ha tramortito tutti, squadra e pubblico stesso del PalaSturiale. Nel secondo tempo il Recanati, che si era affidato con astuzia al proprio pivot e ha giocato sempre con grinta e determinazione, ha cercato di gestirla e c’è riuscito. Il San Biagio ha provato a scrollarsi con Pasquini che ha segnato il gol della bandiera a metà ripresa. Poi a 7 minuti dalla fine il secondo gol, sempre di Pasquini, che avrebbe potuto anche riaccendere gli animi e riaprire la gara. Ma era troppo tardi e il Galletto visto col Recanati non ne avrebbe avuto la forza, troppo involuto e spaesato per provare l’impresa. E’ finita dunque 2-5 col Recanati che in classifica si stacca con decisione dalla zona bassa e si porta a -1 dal San Biagio, che a sua volta dovrà ragionare sul perché di una serataccia simile e reagire subito. Perché la prossima gara con la capolista Real Fabriano fuori casa richiede una attenzione e una grinta ben diverse.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «La partita non è partita con i presupposti giusti, non me l’aspettavo perché in settimana ci eravamo allenati bene, battuta d’arresto improvvisa e brutta. Siamo entrati in campo scarichi, non riesco a concepire perché tutti fossero così scarichi, non si tratta di alcuni singoli fuori serata, è stato l’atteggiamento sbagliato. E’ stata forse tra le peggior partite dei nostri ultimi 3 anni. Complimenti al Recanati che ha meritato di vincere per il miglior atteggiamento. Sul 5-0 nel secondo tempo continuavano ad attaccare, a vincere i contrasti e arrivare primi sulle seconde palle. Noi imbarazzanti. Ho visto fare passi da gigante nelle precedenti 3 gare prima della sosta tecnica e poi un crollo inaspettato col Recanati, c’è da analizzare il perché, sicuramente ho le mie responsabilità. Poco da commentare, perché è stata una partita non giocata. Non siamo riusciti a trascinare e a farci neanche aiutare dal pubblico. Finora nessuno aveva avuto un atteggiamento migliore del nostro con questo distacco. Oltretutto recuperavamo alcuni giocatori ma evidentemente sono ancora lontani dalla loro condizione migliore. Bisogna riprendere ad allenarci forte perché la prossima trasferta a Fabriano con la capolista sarà difficile, un’ora di strada peraltro. Cercheremo di mettere in sesto il gruppo. La stranezza è che venivamo da buoni allenamenti e invece abbiamo perso male, ci sta perdere, ma farlo senza combattere no».