La Filottranese vince e inguaia il Galletto, il ds Cecati: “Crediamo nel gruppo, reagire restando uniti”
OSIMO – Una sconfitta che fa male. Perché prolunga l’astinenza dalle vittorie casalinghe e costringe il San Biagio al terz’ultimo posto in solitaria, a -4 dalla zona salvezza. Il ko di sabato scorso al Comunale per 1-0 con la Filottranese è quanto non doveva accadere. Perché l’avversario, seppur in buona condizione, era alla portata. E difatti nel suo palmares ha sconfitte in casa di squadre pericolanti come Staffolo e Pietralacroce. Fa male però, soprattutto perché è mancato l’ardore di chi deve e vuole vincere a tutti i costi. Per fortuna nulla è compromesso. Il cammino è lungo e la squadra, se ci crede, può ancora svoltare e raggiungere l’obiettivo per il quale è chiamata a lavorare ogni settimana.
Contro la Filottranese mister Marinelli cambia qualcosa rispetto alle ultime uscite e torna al centrocampo a 4 a rombo rinunciando alla terza punta. In difesa Rinaldi, preferito a Bottegoni, va a fare coppia col rientrante Camilletti, terzini Quercetti e Rosini, vista l’assenza ancora di Baldoni. Sulla mediana prima da titolare per Carra, assieme a Tommaso Marinelli, Martiri (nell’insolito ruolo di mezz’ala) e Sall. Davanti Campanari e Malatesta coppia offensiva.
La cronaca. Il primo tempo è equilibrato ma avaro di emozioni. La prima al 25’ con tiro di Malatesta deviato in corner. Al 30’ colpo di testa di Camilletti deviato con un colpo di reni dal portiere ospite, il giovane Bottegoni. Nel finale di frazione la miglior occasione della Filottranese è nella conclusione di Storiani deviata provvidenzialmente in angolo da Buontempi. Nel secondo tempo il Galletto non riesce a tenere alto il baricentro, manca di incisione. L’ingresso di Giacchetta per Campanari fa aumentare la corsa forse, ma fa perdere profondità e fisicità al fronte offensivo. La squadra ne risente e stenta ad affondare. Così la Nese ne approfitta e si fa sempre più pericolosa, fino al 70’ quando Storiani, in sospetto fuorigioco, raccoglie una ribattuta corta di Buontempi su un bel tiro dal limite. Mister Marinelli prova ad aumentare il peso specifico davanti con gli ingressi di Pasqualini e Talevi e poi di Scansani, tutti e tre pericolosi e vicini al pareggio, specie quest’ultimo che colpisce una traversa. Di contro Coppari ha fallito il raddoppio scegliendo un lob improvviso davanti al portiere, che ribatte con astuzia evitando lo 0-2. Ma servirà a poco perché il Galletto non riesce a rimediare e finisce 0-1, con la Filottranese che si rilancia in chiave playoff e il San Biagio che si lecca le ferite. Ora più che mai serve una scossa d’orgoglio e coraggio.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Buontempi, Rinaldi, Rosini (71’ Bottegoni), Carra (71’ Scansani), Camilletti, Martiri, Quercetti, Sall (82’ Pasqualini), Campanari (46’ M.Giacchetta), T.Marinelli (82’ Talevi), Malatesta. All. M.Marinelli
FILOTTRANESE: Bottegoni, Baccarini, Paesani, D’Alessio (65’ Carboni), Costarelli, Ortolani, Lorenzini, Garofoli (46’ Tarabelli), Storani (74’ Nitrati), Coppari, Grassi (74’ Stura). All. Strappini
ARBITRO: Colombo di Fermo
RETE: 70’ Storani
Il commento del direttore sportivo Nicola Cecati: «Ci aspettavamo un risultato diverso, la classifica si sta facendo complicata ma siamo ancora lì, bisogna crederci. Sono rimaste 7 finali nelle quali dare il massimo per cercare di centrare la salvezza diretta o quantomeno piazzarsi nella miglior posizione possibile in vista dei playout. Ho fiducia piena nel gruppo, spero che sabato prossimo ci sia una reazione di orgoglio da parte di tutto. La squadra è stata capace di vincere a Marzocca quindi credo possa provare a fare un altro exploit. Un messaggio a tutti: giocatori, staff e dirigenti è di restare più uniti e compatti possibile, pensando prima di tutto al San Biagio e lottando tutti insieme verso l’obiettivo. E’ normale che lo staff tecnico e i giocatori in questo momento abbiano più pressione del solito ma confido che tutti insieme con orgoglio e con il cuore potremo uscirne fuori».