Caso Voytyuk, il San Biagio partirà la prossima stagione con un -2 in classifica
ANCONA – Si è tenuta ieri nella sede Figc ad Ancona l’udienza sul caso Voytyuk (nalla foto mentre esulta dopo il gol a Filottrano) che si è resa necessaria dopo il deferimento da parte della Procura Federale di Roma lo scorso febbraio ai danni del San Biagio. La Procura aveva avviato le indagini a novembre, un mese e mezzo dopo che esplose il caso, in seguito a una segnalazione che gli era stata inviata dal Camerano Calcio. Il club gialloblù segnalava che il San Biagio aveva fatto giocare con tesseramento irregolare il ragazzo di origine ucraina non solo a Filottrano, match per il quale era già stato deciso lo 0-3 a tavolino, ma anche in altre tre gare: San Biagio-Camerano, Dorica Torrette-San Biagio e San Biagio-Osimana. Una segnalazione che il Camerano ha inviato pur consapevole che ormai era tardi per ottenere la vittoria a tavolino del match perso a San Biagio e che dunque dall’esposto non avrebbe ottenuto alcun vantaggio, se non penalizzare una squadra che non era neanche in competizione con i suoi obiettivi sportivi.
Il giudice ieri, dopo aver sentito la richiesta del procuratore federale e la richiesta di patteggiamento avanzata dal San Biagio, ha deciso di infliggere per la prossima stagione al club biancorosso 2 punti di penalizzazione, 500 euro di multa, un mese e mezzo di squalifica al dirigente Paolo Bartolucci, 15 giorni di squalifica al dirigente Francesco Stacchiotti. Il ragazzo ucraino, da status di extracomunitario, aveva già firmato il tesseramento per l’Offagna nell’agosto del 2012 e dunque da norme federali non poteva essere girato neanche in prestito al San Biagio come invece avvenuto nel settembre 2012.
Al di là della sentenza di merito che il San Biagio non può contestare, resta l’amarezza per la tardività con la quale è arrivata: se i tempi della giustizia sportiva fossero stati più celeri i 2 punti di penalità sarebbero stati scontati nella stagione 2012-2013, stagione dove era stata consumata l’illegittimità sportiva. Così invece si è penalizzata la società per due stagioni consecutive: la scorsa col 3-0 a tavolino di Filottrano, la prossima con il -2. Un caso molto simile a quello capitato all’Ancona per il tesseramento del calciatore Bellucci.
Infine un plauso va al Camerano Calcio per il grande senso di giustizia mostrato nel segnalare alla Procura l’irregolarità che era stata già scontata col 3-0 a tavolino di Filottrano. Lo stesso senso di solidarietà fra società sportive dilettantistiche che è clamorosamente venuto meno.
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