Busilacchi, il baby attaccante di mister Cantani: “Siamo tanti? La concorrenza è stimolante”

OSIMO – E’ l’ultimo arrivato nella truppa di Cantani. Nicola Busilacchi, altro baby pronto a lanciarsi, è un classe ’94 con un trascorso in Promozione, dove ha giocato da under alla Castelfrettese. Alto 1,78 per 71 kg, residente a Polverigi, Nicola è un giocatore, l’ennesimo, che potrà essere importante per la sua duttilità. Il mister lo considera come attaccante, una seconda punta, ma lui si descrive anche come laterale alto, che ha perfino fatto il terzino all’evenienza. Una stagione fondamentale per la sua carriera: a San Biagio dovrà capire davvero quanto vale e dare una svolta positiva. Eccolo dunque che si presenta nell’intervista di benvenuto.

Nicola raccontaci la tua carriera calcistica: in che squadra sei cresciuto e dove hai poi giocato.
“I primi calci li ho dati nella squadra del mio paese, all'Usap, dove ho fatto pulcini ed esordienti, poi 2 anni di giovanissimi al Marinamonte, 2 anni di allievi li ho fatti alla Dorica Torrette e uno all'Ancona 1905. Poi é arrivato il salto in prima squadra a Castelferretti in Promozione dove ho giocato per 2 anni disputando anche qualche partita con gli Juniores regionali.

Come sono andate le tue ultime stagioni sportive?
“Nelle ultime due stagioni sono cresciuto molto come giocatore sia tecnicamente che fisicamente, il salto dalle giovanili alla prima squadra é stato esponenziale e mi é servito molto per maturare sia come giocatore che come persona. I risultati della squadra sono stati buoni, tutti e 2 gli anni siamo riusciti a salvarci e io ho collezionato un buon numero di presenze.. In questa ultima stagione sono stato anche convocato nella rappresentativa delle Marche e ho disputato il Torneo delle Regioni in Sardegna collezionando anche un gol contro la toscana!".

Come mai la scelta di venire al San Biagio?
“Ho scelto San Biagio perché volevo giocare in una squadra in cui non fossi considerato un Under ma un giocatore normale per dimostrare quanto valgo, ho sentito anche che il gruppo più che gruppo era una famiglia e questo mi stimola moltissimo”.

Cosa ti aspetti dal prossimo campionato?
“Mi aspetto di divertirmi, giocare e ricominciare a segnare”.
    
Descriviti come persona.
“Sono molto tranquillo, un po timido all'inizio ma piano piano mi sciolgo. Mi sono appena diplomato al Liceo Scientifico-Tecnologico, oltre al calcio mi piacciono molto la pallavolo e il motomondiale ma non sono considerabili passioni, non ho nessun hobby in particolare ma mi diverte molto giocare ai videogames, guardare serie Tv e quando ne ho voglia leggere. E tifo Milan!”.

E ora descriviti come giocatore: il ruolo in cui ti piace di più giocare e le tue caratteristiche tecniche.
“I miei ruoli preferiti sono l'esterno alto o la seconda punta di movimento, la mie caratteristiche principali sono la velocità in progressione e la rapidità nei movimenti, sono destro ma me la cavo anche di sinistro”.

Sai anche adattarti in altri ruoli?
“In questi ultimi 2 anni ho ricoperto in casi di necessitá anche il ruolo di terzino”.

Sugli esterni la concorrenza è tanta, in attacco forse troverai più spazio…
“Si, ma la concorrenza stimola a fare sempre di più”.

Come sono andati questi primi giorni di preparazione?
“Sono andati molto bene, i miei nuovi compagni mi hanno accolto bene e di questo ne sono molto contento, si alternano momenti in cui si scherza e momenti in cui si lavora davvero e questo é un segnale che mi trovo in un ambiente sano”.

Si parte con un -2 in classifica, sarà fondamentale l'avvio di stagione per non restare attardati…
“Si, sará fondamentale, una vittoria la prima giornata aggiusterebbe subito le cose".