Coppa: San Biagio indietro, il Camerano vince 3-1 e ipoteca il passaggio
OSIMO – Ci mette poco il Camerano a mostrare quanto sia più in palla del San Biagio. E anche quando i locali riescono a riequilibrare il match, gli ospiti in tre minuti accelerano e chiudono la pratica senza più lasciare scampo agli osimani. L’esordio ufficiale in Coppa dei biancorossi di mister Cantani non può offrire valutazioni attendibili. L’avversario di turno, il Camerano, è stato costruito per la vittoria del campionato e dunque già di per sé partiva favorito, con riserve di lusso come Cecchini, Dottori e Tarenzi. Se poi si aggiungono i 10 giorni di anticipo nella preparazione, ecco spiegato il divario notato, specie nel primo tempo, con gli ospiti più veloci nelle gambe e precisi nei fondamentali. Troppo indietro dunque il San Biagio dal punto di vista atletico per poter arrivare a conclusioni oggettive, serve ancora tempo prima di gridare allarme. Senza contare le assenze pesanti di Agostinelli a centrocampo e di Santolini e Luciani in attacco (quella di Copertari sull’aut sinistro purtroppo si protrarrà per mesi a causa dell’infortunio al ginocchio). Detto di un San Biagio pesante e lento, falcidiato dalle assenze (pochi i cambi pienamente disponibili: Mercuri, Aureli e Sancillo hanno giocato a mezzo servizio), va comunque riconosciuta una sostanziale superiorità dei gialloblù di mister Montenovo
La squadra in campoPronti via e subito un erroraccio in disimpegno di Salini su passaggio all’indietro di Pesaresi regala a Defendi un assist al bacio per infilare Diego Vignoni: al 2’ è già vantaggio ospite. Il Camerano nei primi 20-25 minuti corre il doppio e soffre molto meno il gran caldo. I circa 10 allenamenti in più sulle gambe si vedono tutti e solo un palo al 10’ salva il San Biagio dalla capitolazione. Poi attorno alla mezzora i locali si svegliano. Nonostante il forfait di Salini, costretto ad uscire per una contrattura, i biancorossi spingono di più sulle fasce. E proprio da un esterno, Pesaresi, nasce il gol del pareggio: dribbling netto sul marcatore, fuga sull’aut destro, cross basso sul primo palo sulla quale Fiorucci di prima arriva in anticipo e di destro spiazza il portiere con un diagonale preciso sul palo lontano. Azione bellissima che vale l’1-1 al 31’. Il San Biagio prende coraggio e per qualche minuto mantiene la supremazia in mezzo al campo, dove fino a quel momento l’ex capitano dell’Ancona Malavenda aveva dominato. E quando sembra addirittura poter ribaltare l’inerzia della gara, il San Biagio invece cade in un altro errore difensivo: mischia in area dopo un paio di rimpalli e Rossetti con una zampata spiazza Vignoni per l’1-2. Il San Biagio subisce il contraccolpo e dopo 150 secondi cede di nuovo regalando ancora palla in difesa sulla quale Zagaglia di interno collo non perdona infilando Vignoni per l’1-3 che in pratica chiude la gara.
Nella ripresa succede poco: il Camerano potrebbe dilagare in contropiede, specie al 55’ con Girolomini, il San Biagio potrebbe accorciare soprattutto al 78’ con Pesaresi ben servito da Aureli. In realtà il gran caldo, la girandola di cambi e il risultato netto fanno calare inevitabilmente il ritmo del match. Il 3-1 finale permette dunque al Camerano di ipotecare il passaggio del turno in Coppa Marche. Al San Biagio sabato prossimo al Montenovo servirà una impresa per ribaltare la situazione: dovrà vincere con almeno due gol di scarto partendo però dall’1-3 in su.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Diego Vignoni, Salini (30’ Sancillo), Castorina, Nisi, (75’ Aureli), Rivellini, Picciafuoco, Luca Pesaresi (89’ Lorenzo Vignoni), Mandolini, Fiorucci, Burini (70’ Mercuri), Fabrizi (65’ Coppari). All. Cantani
CAMERANO: Girotti, Polenta, Polzonetti, Bomcompagni, Mignanelli (72’ Luciani), Zagaglia, Defendi (66’ Dottori), Malavenda, Rossetti (57’ Cecchini), Principi, Girolomini (60’ Tarenzi). All. Montenovo
ARBITRO: Farabollini di Macerata
RETI: 2’ Defendi, 32’ Fiorucci (S), 41’ Rossetti, 44’ Zagaglia
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