Fiorucci: “Un onore far parte del San Biagio”

OSIMO – Completerà il reparto degli esterni offensivi del San Biagio. Massimiliano Fiorucci (nella foto), fidardense classe 1989, è l’ultimo acquisto in ordine di tempo della dirigenza sambiagese, che cerca come al solito giovani da rilanciare o calciatori da categorie inferiori che vogliono riscattarsi. Come Fiorucci, motivato dalla voglia di dimenticare la retrocessione in Terza categoria al termine degli ultimi playout con la “sua” ormai ex Real Castelfidardo, dove è stato un perno per due anni, durante i quali da esterno alto mancino ha segnato ben 21 reti.

Massimiliano, come mai la scelta di venire a San Biagio?

“Quando è arrivata la chiamata del ds Veroli, non è stato difficile scegliere, per me è un grande onore e una grande occasione poter far parte del San Biagio. I miei amici me ne hanno parlato bene e mi hanno detto che ci si può divertire nel gruppo”.

Conosci già qualche giocatore sambiagese?

“Conosco gran parte della rosa, soprattutto i fidardensi: Copertari, Mandolini, Burini, Coppari, Nisi ma anche Santolini, Aureli e altri. Credo sia un gruppo fantastico, anche questo ha contribuito molto alla mia scelta”.

Presentati agli altri. Partiamo dal Fiorucci giocatore: ruolo che preferisci, caratteristiche tecniche, pregi e difetti..

“Quest'anno ho giocato spesso da esterno alto ma ho fatto diverse volte anche il trequartista e il centrale di difesa, infatti credo che il senso della posizione e il tiro facciano parte dei miei pregi, il difetto forse è che non sono velocissimo”.

 E il Fiorucci non calciatore: studi, lavori, squadra del cuore, passioni..

“Sono un ragazzo semplice ed estroverso, al quale piace stare in compagnia, lavoro all'Ikea di Ancona e la mia squadra del cuore è la Juve”.

 Come sono andate le ultime stagioni: presenze, gol, traguardi..

“Le ultime stagioni hanno dato gioie e dolori, due anni fa eravamo riusciti ad andare in Seconda categoria con il Real Castelfidardo giocando sempre e facendo 12 goal, l'anno scorso purtroppo siamo retrocessi, ma personalmente ho saltato solo due giornate per squalifica e ho realizzato 9 goal in stagione”.

Cosa ti aspetti a livello personale dalla prossima annata in biancorosso? La concorrenza è tanta..

“La concorrenza è tanta, vero, ma darò tutto per mettere in difficoltà il mister nelle scelte e spero di dare un contributo alla squadra quando sarò chiamato in causa”.

Dove credi che possa arrivare questa squadra in base alla rosa attuale?

“Il San Biagio ha fatto bene negli ultimi anni e la conferma di gran parte della rosa penso sia stata fondamentale, credo che ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni quest'anno”.

Un messaggio da lasciare ai futuri compagni di squadra in vista della preparazione del 16 agosto…

“Non vedo l'ora di iniziare a correre insieme ai miei nuovi compagni e di conoscere tutti! Poi il posto dove cambiarmi e il bagno schiuma che preferiscono me lo diranno il 16…”.