Ricciotti migliore in campo a Filottrano: “Lavorare sodo e seguire il mister per rialzarsi”
OSIMO – E’ stato scelto dai compagni di squadra come migliore in campo al San Giobbe. La vicecapolista Filottrano se l’è vista brutta sabato scorso, perché al gol di Burini non è riuscita a trovare rimedio fino al rigore concesso all’ultimo minuto. Questo anche grazie alle parate di Ricciotti, il baby portiere classe ’92 che nel primo tempo su tiro ravvicinato di Alessandrini e nella ripresa su un paio di conclusioni dalla distanza è riuscito a fare miracoli. In 12 lo hanno scelto come migliore in campo, seguito dalle 5 preferenze a Paolinelli e le 4 a Fiorucci, a dimostrazione che è stato tutto il reparto difensivo a reggere bene reagendo alla prestazione sottotono di tre giorni prima con la Real Cameranese. Ecco dunque il portiere biancorosso nell’intervista all’mvp della settimana:
Riccio, sei stato scelto come migliore in campo sabato scorso a Filottrano. Ritieni che sia stata la tua migliore prestazione? E tu chi avresti votato e perché?
“Fino ad ora penso di si, peccato per il pareggio finale… Io invece avrei votato la coppia centrale di difesa Paolinelli Ciccarelli”.
Raccontaci gli interventi più difficili che hai fatto al San Giobbe contro la vicecapolista?
“Il primo tempo hanno tirato parecchie volte, anche da dentro l'area di rigore ma per nostra fortuna non conclusioni irresistibili. Il secondo tempo invece qualche uscita in più e un paio di interventi più difficili e angolati su conclusioni dalla distanza”.
E l'occasione del loro rigore? Descrivicela..
“Calcio d'angolo dell'ultimo minuto, salgono tutti compreso il portiere nella nostra area, mischione con colpo di testa ravvicinato sul secondo palo che colpisce Ficosecco sul braccio, peccato perché l'avrei presa ma purtroppo non poteva saperlo dato che era girato…”.
Un punto guadagnato in casa della seconda in classifica o due punti persi visto che il pareggio dei locali è arrivato all'ultimo minuto?
“Anche se è stata una partita giocata in difesa e pronti a ripartire, per me sono due punti persi, è un peccato..”.
Si sono tuttavia intravisti dei passi avanti rispetto alla gara con la Real Cameranese vero?
“Sicuramente si questo perché iniziamo a capire il gioco che vuole il mister e metterlo in pratica”.
Come avete vissuto il cambio in panchina con Tacchi che ha sostituito Cantani dopo Villa Musone?
“Beh un pò di dispiacere l'ho provato perché comunque mi ha dato la possibilità di giocare e di guadagnarmi il posto, però per la squadra forse serviva un cambio soprattutto per rinvigorire l'ambiente un pò giù di morale e per dare una scossa.. Speriamo che con mister Tacchi risaliremo la china!”.
La classifica è molto brutta, ci sono già 9 punti dalla quint'ultima: uno in più e il San Biagio non potrebbe disputare neanche i playout. Come affrontare questa situazione?
“Lavorare sodo e seguire i consigli del mister sono l'unica via che abbiamo, ma sono fiducioso il gruppo c'è e vuole rialzarsi”.
Sabato arriva proprio la quint'ultima in classifica, la Fortitudo Fabriano che appare tra le squadre più in forma del momento. Come va affrontata la gara per non steccarla come successo con la Real Cameranese?
“Sicuramente più concentrati nella fase difensiva, e visto che abbiamo pareggiato con la seconda ormai sappiamo che tutte le partite si possono vincere basta dare tutto e giocare da squadra. Poi sabato sarebbe una doppia vittoria dato che potremmo accorciare e andare a -6”.
Hai un messaggio o un consiglio da inviare a qualcuno?
“Un in bocca al lupo a Piccia e Santo che rientrano. E… forza ragazzi accorciamo sta classifica che è ora!”.
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