Il San Biagio all’assalto del Caldarola

 

OSIMO – Si dice solitamente che bisogna battere il ferro finché è caldo. E allora il San Biagio deve cercare di sfruttare il momento positivo per incamerare altri fondamentali punti salvezza. A Caldarola, contro una squadra ambiziosa che potrebbe ancora lottare per entrare nei playoff, i biancorossi non dovranno accontentarsi di un pareggio che sarebbe comunque positivo. L’obiettivo è salire nell’Alto Maceratese per vincere e continuare la scia di risultati utili dopo le vittorie contro Samb Montecassiano e Lorese che hanno rilanciato le quotazioni sambiagesi. Non sarà facile perché di contro ci saranno giocatori esperti che non vogliono farsi risucchiare nella lotta per la salvezza. Ma la classifica impone la ricerca dell’exploit: la quint’ultima piazza, il Pinturetta, è soltanto un punto sotto. Vincendo a Caldarola e bissando mercoledì in casa nello scontro diretto col Settembrina, i biancorossi potrebbero già mettersi al riparo con 38 punti e un +13 dal Settembrina penultimo che permetterebbe anche di evitare i playout qualora si arrivasse lo stesso quint’ultimi: occasione troppo ghiotta per essere fallita. Per questo domani bisognerà tentare il colpaccio, con la stessa grinta e lo stesso coraggio mostrato sabato scorso contro la Lorese. Importante sarà l’approccio mentale alla gara, con attenzione agli svarioni difensivi, perché a bomber come Papasodaro non si può davvero regalare nulla. Oltretutto bisogna cercare di approfittare dei turni non facili delle avversarie alla salvezza. Il Settembrina ad esempio ospita il Casette Verdini secondo ancora in lotta per la promozione diretta. Il Pinturetta sale a Loro Piceno per affrontare una formazione che dovrà vincere se vuole mantenersi al quinto posto senza perdere ulteriore terreno dalla seconda (se ci saranno più di 10 punti salta lo spareggio promozione). Stesso discorso per il Camerino che ospita un Helvia Recina in gran forma e decisa a mantenersi in zona playoff. Infine c’è lo scontro diretto fra le pericolanti Montefano e Montecosaro, con quest'ultima che se perde e il San Biagio vince sarebbe quasi matematicamente ai playout.

Il bollettino. La trasferta di Caldarola, se sulla carta appare già ostica di suo, lo è ancor di più per il fatto che il San Biagio dovrà ancora fare a meno dello squalificato capitan Rivellini e degli indisponibili Burini e Copertari ,per lui forse stagione finita per un problema al ginocchio. Rientra dalla squalifica Daniele Vignoni, che non sta però al meglio. Davanti forse spazio per Orsetti accanto a Santolini e per Aureli sull’aut sinistro al posto di Copertari. Nella formazione locale squalificato invece il forte centrocampista offensivo Fede.

I precedenti. Al di là dello scialbo 0-0 dell’andata non risultano precedenti recenti tra le due formazioni (il Caldarola ha militato anche in serie superiori mentre il San Biagio raramente ha giocato nei gironi maceratesi). Un’occhiata alla classifica permette di valutare tuttavia le quotazioni dell’avversario. Dei 36 punti che ha racimolato in 26 giornate, 22 li ha conquistati in casa e 14 fuori. Al Comunale di Caldorola sono state piazzate 6 vittorie ma anche subite 3 sconfitte, dunque campo non inviolabile. A differenza del San Biagio che ha segnato solo 22 gol contro i 33 patiti, il Caldarola ha segnato 31 volte subendo 27 gol, con un attivo di +4, a conferma di una squadra quadrata e regolare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I convocati. Questi i 18 convocati che si raduneranno domani alle 13,10 al Comunale di San Biagio:

Simone Pesaresi

Diego Vignoni

Daniele Vignoni

Marco Salini

Roberto Picciafuoco

Davide Guzzini

Fatmir Cela

Luca Severini

Lorenzo Fabrizi

Riccardo Mandolini

Simone Coppari

Michele Nisi

Matteo Aureli

Alessandro Castorina

Luca Pesaresi

Francesco Orsetti

Luca Santolini

Matteo Mercuri