Pierdica migliore col Serradica: “Onorato di far parte di questo gruppo. Ora zero cali di tensione”

OSIMO – Che il San Biagio non abbia avuto difficoltà a battere il Serradica, sabato scorso, lo dimostra la votazione nella tradizionale rubrica infrasettimanale “Il migliore in campo”.Ben 6 i giocatori in nomination, con il vincitore che la spunta di appena una preferenza. Ad essere scelto alla fine come mvp contro i fabrianesi, per la prima volta in stagione, è stato Luigi Pierdica, 26enne terzino sinistro della formazione di Marinelli, uno di quelli giunti dal Collemarino per rilanciare, assieme alla vecchia guardia biancorossa, le sorti del Galletto dopo l’amara retrocessione di aprile. Sovrapposizioni, tentativi da fuori area, prontezza in occasione del 2-0 che ha chiuso il match e sicurezza nelle chiusure difensive senza mai permettere al Serradica di impensierire il portiere Girotti. E’ così che Pierdica ha conquistato la palma di migliore in campo con 7 preferenze, davanti alle 6 di Pesaresi (anche lui al gol per il secondo sabato di fila: un record personale), le 4 a “Bum” Pasqualini ancora in versione assist-man e una preferenza a testa a Salini, Rivellini e Casaccia. Ecco dunque Pierdica nell’intervista all’uomo della settimana:

Luigi, compagni e dirigenti ti hanno scelto come migliore in campo sabato scorso, ritieni che sia stata la tua miglior prestazione in assoluto quest'anno? Tu chi avresti scelto come migliore?
“Non so se sia stata la mia migliore prestazione in assoluto… cerco di dare il massimo ogni volta che scendo in campo e il resto passa in secondo piano. Ringrazio i compagni e dirigenti per il voto!! Io come migliore in campo ho votato Pesa… fa la differenza! Ma non scriverla se no si monta la testa aahahahah”.

Con il Serradica sei stato uno dei più propositivi, con sovrapposizioni e conclusioni da fuori, oltre al tuo primo gol che ha chiuso la gara: cosa hai provato in quel momento?
“Avevamo voglia di vincere ed era importante chiudere la partita per evitare situazioni pericolose… è andata bene! Sono molto felice per il gol… Ci voleva!”.

Descrivici le azioni dei quattro gol..
“Nel primo gol gran parte del merito va a Salini che con una sovrapposizione è riuscito a raggiungere il fondo e pescare poi al centro dell'area Busi che si è fatto trovare pronto. Nel secondo gol mi è andata bene considerando il fatto che la rimessa laterale di Robi ha attraversato tutta l'area di rigore fino ad arrivare sui miei piedi..poi ho calciato a colpo sicuro ed è andata bene. Il terzo gol nasce da un assist del grande Bum per Pesa che quando parte è imprendibile e a tu per tu è stato freddissimo ad insaccare. Il quarto gol premia Aureli che appena entrato si è fatto trovare pronto e alla prima palla toccata l’ha buttata dentro. Grande”. 

Come analizzi una gara mai in discussione, contro un avversario modesto, sebbene il primo tempo sia stato un pò scialbo?
“Nessuna partita è poi così facile…sulla carta partivamo favoriti ma era importante partire forte ed evitare brutte sorprese, ci siamo riusciti facendo subito gol, poi al rientro in campo per il secondo tempo abbiamo spinto per cercare di chiudere la partita senza tanti se e ma… Ci siamo riusciti per poi chiudere alla grande”.

Che sensazioni hai a fine girone di andata col +4 sulle inseguitrici?
“In questo girone di andata non ho guardato mai la classifica e il +4 dalle inseguitrici conta ma fino a un certo punto… noi dobbiamo guardare solo a noi stessi, siamo artefici del nostro destino….non ci dobbiamo sentire appagati, sappiamo benissimo che il girone di ritorno è tutto un altro campionato, sarà molto più difficile, in tanti ci aspetteranno ma noi ci dobbiamo far trovare pronti!!” 

Il gruppo sta crescendo, è ampio, ma proprio questo sembra fare la differenza con le altre squadre: come si fa a restare sereni e concentrati in settimana nonostante la grande concorrenza?
“Siamo un gruppo fortissimo composto oltre che da buonissimi giocatori anche da persone intelligenti e disponibili…sta nascendo un grande feeling  tra noi  e questo si vede poi in campo. Per quanto riguarda l'ampiezza della rosa io ritengo che sia un valore aggiunto… è naturale stare fuori non piace a nessuno  e non è mai gradevole ma se si entra nell'ottica che ogni singolo è importante  e si trasforma la rabbia per l'esclusione in voglia di dimostrare negli allenamenti si crea poi quella concorrenza che fa crescere la squadra giorno per giorno. Questo è fondamentale poi il resto viene da sé”.

Il compagno di squadra e l'avversaria che ti sono piaciuti di più finora?
“Faccio fatica a fare un nome perché sinceramente sono rimasto molto colpito positivamente da tanti di noi… Ognuno sta dimostrando di avere qualcosa di importante da mettere a disposizione per la squadra. Per quanto riguarda le avversarie tra tutte dico il Chiaravalle”.

Adesso la sosta natalizia e poi il 3 gennaio subito trasferta a Castelbellino: c'è il rischio di allentare la tensione?
“Godiamoci questo periodo di feste accompagnato dal primato e poi per il 3 gennaio ci faremo trovare pronti!! Zero cali di tensione…”.

Cosa chiederesti a Babbo Natale per il 2015?
“Un paio di scarpe nuove per Rivel!!!”.

Hai un messaggio o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“Vorrei ringraziare, oltre i compagni, tutti i componenti della società, uno per uno. Avevo sentito parlare bene dell'ambiente e da nuovo posso solo che confermare. Mi trovo benissimo a San Biagio, è una grande famiglia e sono onorato di farne parte. Buone Feste!!!”.