Il San Biagio tessera Luciani. Domenica derby di Coppa con l’Osimana al Diana
OSIMO – Dopo una decina di giorni di prova, con allenamenti e amichevoli che hanno destato una buona impressione, il San Biagio ha deciso di tesserare ieri Maurizio Luciani. Si tratta di un attaccante duttile, bravo come prima punta ma anche a svariare come seconda punta, con un buon piede e visione di gioco. Classe 1986, Luciani ha l’esperienza giusta per dare una mano al San Biagio in questo suo ritorno in Prima, una categoria che l’attaccante ha già disputato col Camerano, città dove vive. Lo scorso anno è stato, con alterne fortune e qualche infortunio di troppo, all’Ankon Dorica. Ora per lui l’occasione di rilanciarsi in un gruppo che vuole ben figurare e che aveva bisogni di rinforzi nel reparto offensivo dove l’unica punta era il solo Palombarani.
Con un Luciani in più il San Biagio si appresta a sfidare domenica l’Osimana in un derby di Coppa Marche insolito. Intanto perché è la prima volta che le due compagini si sfidano in questa manifestazione, e poi perché i giallorossi sono in odore di ripescaggio in Promozione (si attende in Figc solo l’ufficialità del ritorno della Vis Pesaro in serie D per riaprire a cascata i vari ripescaggi nei campionati regionali). Sarà dunque una partita anomala, con l’Osimana che probabilmente sarà costretta a disputare la Coppa di Prima categoria ma il campionato in Promozione, con stimoli che dunque verrebbero meno nella prima competizione. Al di là della poca logicità della situazione, venutasi a creare per i processi sul calcio scommesse a Roma, la Figc ha comunque confermato la partita a differenza di quanto fatto con le gare di Coppa di Eccellenza, tutte rinviate. Domenica al Diana di Osimo si giocherà in definitiva un derby che meno importante non si può, poco più di una amichevole che rischia comunque di falsare l’esito del triangolare di primo turno di Coppa, manifestazione nella quale l’Osimana sembra a questo punto quasi un "intruso" se è vero, come ha preannunciato sulla stampa il ds Giovanni Giacco, farà giocare molti juniores per protestare contro la decisione della Figc di non rinviare la gara e ammettere il club alla Coppa Marche di Promozione.
Sta di fatto che ad oggi il San Biagio è chiamato a preparare al meglio una partita sulla carta dal significato relativo, ma comunque importante per testare lo stato atletico dei ragazzi e l’amalgama del gruppo, alla sua seconda uscita ufficiale dopo lo 0-0 di sabato scorso nell’esordio di Coppa col Filottrano. Quello di domenica alle 16 resta tuttavia anche un derby, magari con poca tradizione e scarsamente sentito da ambo le parti, ma nel quale si è chiamati a ben figurare, se non altro per mantenere un record: il San Biagio non ha mai perso con l’Osimana nei suoi precedenti ed anzi, al Diana ha colto quella che finora è stata l’unica storica vittoria del Galletto sui nobili cugini giallorossi.
Il bollettino. Mister Marinelli avrà ancora l’infermeria piena. Out restano Casaccia (rientrerà in gruppo fra un paio di settimana dopo la brutta distorsione alla caviglia), Galli (ancora alle prese con i postumi di un vecchio strappo dal quale si sta lentamente riprendendo), Severini (che sarà completamente recuperato dopo l’intervento ai crociati per inizio ottobre) e Santarelli (indisponibile e comunque in fase di recupero da una contrattura). Rispetto a sabato scorso si aggiungono Domenichetti (out per una contrattura) e Pizzichini (appiedato dalla febbre). Ma si recuperano Spegni (che era squalificato) e Mandolini (che ha risolto il problema al setto nasale), oltre a Luciani appena tesserato. La formazione titolare resta comunque una incognita, specie a centrocampo. In porta Girotti, in difesa Paolinelli e Gambini probabili centrali, terzini Spegni e Romani, sulla mediana Mandolini e con ogni probabilità Ballarini e Pierdica, davanti Palombarani con Baldetti (anche lui in dubbio per una contrattura) e Busilacchi esterni. A meno che il mister non decida di cambiare modulo e giocare con un 4-4-2 come fatto nell’amichevole vinta mercoledì con l’Ankon Dorica.
I precedenti. Due stagioni fa, quando il San Biagio retrocesse, si riuscì a salvare l’onore pareggiando i due derby con l’Osimana. Al Diana all’andata con mister Cantani finì 0-0, al ritorno al Comunale, con mister Tacchi in panchina, terminò 1-1, con l’Osimana che mancò l’accesso ai playoff pareggiando proprio con i biancorossi in quella che era l’ultima di campionato e che scaldò non poco gli animi a fine gara per un rigore (ed espulsione) concesso al San Biagio nella ripresa. La stagione precedente invece vide il San Biagio di mister Cantani pareggiò in casa la gara di andata 1-1 e vinse il ritorno 1-0 al Diana con la storica rete di Mandolini su assist di Mercuri. A fine stagione il Galletto finì settimo davanti proprio ai cugini giallorossi.
I convocati. Viste le assenze mister Marinelli convocherà tutti i disponibili (si farà difficoltà ad arrivare a 18) per le 14,45 di domenica direttamente allo stadio Diana di Osimo.
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