Baldetti mvp della settimana: “Restiamo sereni, stiamo facendo tutti bene”

OSIMO – Alla sua ultima partita. Poi lo rivedremo a fine gennaio, inizio febbraio. Ha voluto lasciare la squadra dando il massimo e dimostrando di poter essere molto utile alla causa. La sua prestazione magari non sarà servita per portare a casa punti, ma ha confermato che i numeri ce li ha, eccome. Marco Baldetti, esterno ex Portuali alla prima stagione al San Biagio, è stato scelto come migliore in campo dai compagni di squadra e dirigenti con ben 19 nominations, seguito a distanza da Bevilacqua con 4. Il “pocho”, come lo chiamano nel gruppo, si è reso protagonista di una prestazione generosa a Filottrano, rendendosi pericoloso e sfiorando la rete in un paio di circostanze, specie nel primo tempo con una volata dalla sinistra da brividi e conclusione fuori di un soffio. Dopo una prima parte di stagione altalenante a causa di alcuni guai fisici, Baldetti in questi giorni partirà per il Friuli per motivi di lavoro e tornerà fra circa due mesi, ma saluta i compagni con la classica intervista all’mvp della settimana:

Marco sei stato scelto come migliore in campo domenica con la Filottranese, pensi di esserlo stato? Tu chi avresti scelto e perchè?
“E’ sempre difficile scegliere un migliore quando il risultato finale ti condanna, significa che tutti dovevamo dare qualcosa in più. Io ho scelto Cristian Bevilacqua perché secondo me ha messo in difficoltà la squadra avversaria in più circostanze”.

Raccontaci i due gol subiti e l'occasione che hai creato nel primo tempo, l'unica forse davvero pericolosa del San Biagio…
“Il primo gol è arrivato da calcio piazzato,sulla respinta di Ricciotti si è avventato un avversario e ha insaccato a porta vuota. Il secondo la punta ha mandato in porta l'esterno che tagliava dentro verso la porta e a tu per tu con il portiere non ha sbagliato. Entrambi i gol secondo me viziati da fuorigioco. La mia occasione del primo tempo è stata frutto del pressing di squadra, ho recuperato una palla insieme a Casaccia poi sono andato più veloce che potevo verso la porta saltando due avversari..tutto molto bello peccato che sia uscita la conclusione!”

Cosa ha fatto la differenza domenica? Solo cinismo e concretezza per te? Cos'è mancato alla squadra per strappare un risultato positivo contro una big?
“E’ stata una partita molto equilibrata, a fare la differenza in questi casi sono gli episodi..delle volte ci è andata a favore delle altre, tipo domenica, ci è andata male”.

Fuori casa tre sconfitte e un pareggio nella tana della penultima, il San Biagio stenta lontano dal Comunale da qualche tempo? Sai darti una spiegazione?
“Le statistiche dicono questo ma a mio modesto parere la squadra ha demeritato solo nel 4-1 contro il Filottrano Calcio. Nel resto della stagione ho visto sempre una squadra con gli attributi sia in casa che fuori”.

Come ritieni finora la stagione del San Biagio?
“Una buonissima stagione sia di risultati che di classifica, non dimentichiamoci mai il nostro obiettivo”.

E la tua personale come la giudichi di stagione? Dopo un bel precampionato hai avuto qualche problema fisico…
“Ho iniziato la stagione sapendo di essere il ventesimo e giocare poco, invece mi sono ritrovato a giocare quasi tutte le partite in cui ero a disposizione, per questo ringrazio il mister e la squadra per la fiducia che sento verso di me, non posso che essere contento!”.

Ora sarai per due mesi lontano da casa per lavoro. Quando e con che stimoli tornerai a difendere i colori biancorossi?
“Stare lontano sarà davvero dura..mi mancheranno tanto compagni, mister e società!! Tornerò a fine gennaio con una voglia matta di scendere in campo e lottare tutti insieme per un gran finale!”.

Sabato prossimo non ci sarai, ma i tuoi compagni giocheranno una partita delicata da dentro o fuori in chiave playoff: te lo immaginavi ad agosto? Come va affrontato il Le Torri ora quinto? Che gara ti immagini?
“Non mi piace parlare da gara dentro o fuori…ogni settimana ci sono 3 punti a disposizione e i miei compagni faranno di tutto per portarli a casa, sia che si giochi contro la prima che contro l'ultima in classifica. Basta rimanere sereni e fare quello che si prova in settimana”.

La squadra avversaria e il "galletto" che ti sono piaciuti di più finora?
“La squadra avversaria sicuramente il Filottrano Calcio: è una squadra molto quadrata. Per il miglior galletto non riesco a trovarne uno. Siamo forti solo quando siamo tutti uniti. Per me stiamo facendo tutti molto bene”.

Hai un messaggio o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“Dopo i festeggiamenti a fine partita mi è iniziata a risuonare una frase in testa che non va via: "sui cadaveri dei leoni danzano i cani pensando di aver raggiunto la vittoria..ma i leoni rimangono leoni… e i cani rimangono cani!".