Palombarani mvp: “Ora più consapevoli, a gennaio ripartiamo forti e capiremo il reale obiettivo”
- giacomoqua
- 23 dicembre 2015
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OSIMO – Decisivo come pochi lo sono stati nell’arco di una partita. Ha conquistato con astuzia il rigore del primo vantaggio, ha segnato di testa, con uno stacco imperioso, il gol del 2-1 e ha messo lo zampino nel pareggio finale deviando una palla velenosa che ha poi beffato il portiere ospite. Andrea Palombarani, 26enne attaccante alla sua seconda stagione in biancorosso è stato inevitabilmente scelto da compagni di squadra e dirigenti come migliore in campo sabato scorso contro il Le Torri Castelplanio. Per lui 20 nominations, distaccando nettamente Pizzichini (5) e Bevilacqua (2). Eccolo nell’intervista all’mvp della settimana:
Sabato con il Le Torri sei stato scelto come migliore in campo tra i biancorossi, pensi sia stata la tua migliore prestazione? Tu chi hai scelto e perché?
“Penso di avere fatto una buona partita coronata anche dal gol, non credo però sia stata la migliore prestazione di quest'anno. Io ho votato Pizzichini, oltre al gol ha fatto una grandissima prestazione a centrocampo”.
Gara emozionante finita 3-3: bicchiere mezzo pieno visto che si è evitata la sconfitta o mezzo vuoto visto che per due volte ci si è fatti rimontare?
“Mah…diciamo che a mio parere meritavamo qualcosa in più, ma per come si era messa la partita dopo il loro vantaggio solo un gruppo unito come il nostro poteva recuperarla, io dico mezzo pieno!”.
Cosa è mancato alla squadra per vincere contro una squadra che ha palesato difficoltà dietro ma anche grandi potenzialità davanti?
“Abbiamo disputato una buona prova, come detto prima meritavamo qualcosa in più, purtroppo come altre partite siamo calati mentalmente per una ventina di minuti e loro sono stati scaltri nel farci 3 gol”.
Raccontaci i sei gol fatti…
“Primo gol rigore siglato da Pizzichini, pareggio avversario su rigore ad inizio secondo tempo, vantaggio nostro da calcio d'angolo con un mio colpo di testa, pareggio avversario con un bellissimo sinistro di Casturà, 2-3 ospite su un gran colpo di tacco del loro capitano, 3-3 arrivato da un fallo laterale di Pizzichini che dopo essere stato deviato dal sottoscritto è carambolato in porta complici varie deviazioni degli avversari”.
Hai preso il rigore dell'1-0, segnato il 2-1 e messo lo zampino nel 3-3: un Palombarani decisivo. Sei soddisfatto del tuo rendimento in questa stagione di Prima categoria?
“Speravo di poter contribuire maggiormente in questo girone di andata, soprattutto in termini di gol, probabilmente avevo bisogno di adattarmi alla categoria. Ora mi sto riprendendo e spero di poter disputare un girone di ritorno migliore”.
In generale come giudichi questo girone di andata del San Biagio? A gonfie vele nelle prime 6-7 giornate, poi un rallentamento dovuto a cosa?
“Un buon girone di andata, se non avessimo avuto un calo mentale a metà girone avremmo potuto raccogliere sicuramente qualche punto in più. Ora siamo più consapevoli delle nostre potenzialità e in questo girone di ritorno potremo toglierci molte più soddisfazioni!”.
Dopo il pari nello scontro diretto con il Le Torri il Galletto è ancora al sesto posto con i playoff alla portata: questo permette di alzare l'asticella dell'obiettivo o meglio pensare prima a mantenere le distanze dalla zona calda ora sotto di 7 punti?
“Non dobbiamo fare troppi calcoli, come detto prima siamo una buona squadra e abbiamo dimostrato più partite di non essere inferiori a nessuno, ripartiamo forte a gennaio e man a mano capiremo quale obiettivo sarà alla nostra portata”.
Nella sessione di mercato invernale sono arrivati quattro nuovi giocatori, tra cui due attaccanti: uno esterno rapido come Bevilacqua e una prima punta come Rossi. Troppa concorrenza nel reparto o le caratteristiche diverse fra voi permette al mister di avere più possibilità di scelta?
“La concorrenza non è mai troppa, spinge tutti a dare il massimo e alzare l'asticella, oltretutto a mio parere siamo giocatori con caratteristiche diverse e il mister potrebbe decidere di utilizzarci anche insieme”.
Il compagno e la squadra avversaria che ti hanno sorpreso di più in questo girone di andata?
“Il compagno che mi ha sorpreso di più è Mandolini, fa un lavoro immenso a centrocampo! Come squadra dico il Miciulli, per me la favorita per la vittoria finale”.
Hai un messaggio o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“Se non lo sarò…..valuterò…..buone feste Galletti!!!!!”.
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