Galletti nella tana della capolista, servirà un’impresa per uscirne indenni

OSIMO – La partita sulla carta più difficile. La partita proibitiva. La vigilia più attesa per una sfida affascinante, che si preannuncia stimolante, ostica, da giocare come sfavoriti, ma che potrebbe valere un’impresa. Un San Biagio rinfrancato dal successo di misura sulla Fortitudo Fabriano sfiderà domani a Moie di Maiolati Spontini la capolista del girone. Il Moie Vallesina è la corazzata che sogna l’approdo in Promozione e che sta mantenendo le previsioni di inizio stagione. Con un tridente offensivo da paura, con una compattezza difensiva poche volte è venuta meno e una classifica che gli sorride più che mai, la capolista giocherà tra le mura amiche lanciatissima e con la voglia di continuare la sua rincorsa al sogno. Il San Biagio però si è scrollato di dosso un po’ di ansia e pressione con i tre punti conquistati mercoledì. Allontanatosi dalla zona calda, riacciuffato il quinto posto, il Galletto domani pomeriggio potrà scendere in campo con la testa più sgombra da paure, più tranquillo. Tra le due, certamente, chi avrà più da perdere è la squadra di casa che deve mantenere il distacco di tre punti sul Miciulli Senigallia secondo. Ma non sarà facile poi trasformare tutto ciò in un risultato positivo. Perché a conti fatti il Moie Vallesina ha 13 punti in più dei biancorossi, ha il miglior attacco con 34 gol fatti,  una difesa che è sì “solo” la quarta del campionato con 14 gol presi (il San Biagio ne ha 5 in più al passivo) ma che comunque in casa, tolti i 3 gol subiti nella giornata storta col Miciulli (ko 0-3) è quasi imperforabile. E soprattutto li davanti ha tre bocche da fuoco d’altra categoria: Biagioli, Mastri e Marinangeli che occupano il secondo, terzo e quarto posto della classifica marcatori con, rispettivamente, 9, 8 e 8 gol, di cui uno solo su rigore (di Marinangeli). Per la difesa biancorossa insomma c’è poco da star sereni domani. Servirà un San Biagio superlativo, una concentrazione massima, una cattiveria costante per 90 minuti, un pò di cinismo e coraggio, senza dimenticare chi si ha di fronte per non peccare in spregiudicatezza. Sarà anche un banco di prova importante per i biancorossi, che contro le big in casa han sempre ben figurato (tre bei pareggi contro Miciulli, Le Torri e proprio il Moie), ma fuori casa han troppo sofferto e sempre perso (le due trasferte di Filottrano). Oltretutto i galletti non vincono fuori casa dalla sesta giornata (l’1-0 sull’Arcevia), mentre i moiaroli, tolti gli scontri diretti con Miciulli (perso) e Filottrano ( 1-1) in casa han sempre vinto: motivo in più per cercare l’impresa titanica nella tana della capolista.

Il bollettino. Ancona out Pierdica, Galli e Casaccia, con questi due che sono sulla via del recupero. Mister Marinelli come il giorno dell’Epifania avrà comunque ampie possibilità di scelta. Potrebbe optare di nuovo per il 4-2-3-1 offensivo inserendo Rossi dietro Palombarani e due esterni alti come Bevilacqua e Ballarini, oppure per una formazione più prudente, e quindi tornare al classico 4-4-2 o ad un 4-3-3 che in fase di non possesso diventerebbe 4-5-1 visto il campo largo di Moie, con i tanti spazi da chiudere a giocatori forti come quelli avversari. In questo senso potrebbe scegliere di rafforzare il centrocampo affiancando al duo Mandolini-Pizzichini uno tra Domenichetti e Gambini togliendo una punta. Dietro invece dovrebbe essere riconfermato il quartetto con Santarelli-Severini coppia centrale e Rinaldi-Romani terzini.

I precedenti. Nella gara di andata finì 1-1, col San Biagio avanti su calcio di rigore di Pizzichini a inizio gara e pari ospite a fine primo tempo. Nella ripresa un gol clamoroso fallito dai biancorossi e una svista arbitrale al 90’ col Moie imbufalito per un calcio di rigore non concesso per fallo di mano in area. Fu una partita sofferta, con gli ospiti nel secondo tempo più autoritari, ma che, a conti fatti, entrambe le squadre avrebbero potuto vincere, San Biagio in primis. In passato, quando il Moie si chiamava ancora Vallesina City, i biancorossi uscirono sempre indenni dal loro campo sportivo. Con mister Morra, nella stagione 2010-11, il San Biagio dopo averci perso in casa 2-1 si riscattò nel ritorno vincendo a Moie 2-0, contro un Vallesina che a fine campionato terminò ultimo. La sfida più recente è quella della stagione della retrocessione in Seconda, 2013-14, col San Biagio di Cantani che pareggiò all’andata a Moie 1-1, ma perse al Comunale al ritorno 0-1 con Tacchi in panchina.

I convocati. Questi i 18 convocati da mister Marinelli domani al Comunale di San Biagio alle ore 12,10 o direttamente al Pierucci di Moie alle 13,10 per una sfida che si giocherà di domenica per accordo tra i due club ma sempre in orario ufficiale (le 14,30):

Alessandro Ricciotti

Besnik Selimaj

Matteo Paolinelli

Edoardo Romani

Lorenzo Severini

Marco Santarelli

Roberto Spegni

Lorenzo Vignoni

Matteo Rinaldi

Jacopo Lodolini

Lorenzo Mandolini

Roberto Pizzichini

Michele Domenichetti

Luca Ballarini

Christian Bevilacqua

Enrico Gambini

Nicola Busilacchi

Maurizio Luciani

Andrea Palombarani

Gianluca Rossi

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