Ko a Falconara, i galletti chiudono la stagione al settimo posto

OSIMO –Ancora una volta le motivazioni hanno fatto la differenza. Al mitico Roccheggiani di Falconara il San Biagio ha rimediato un’altra sconfitta, anche questa indolore e probabilmente immeritata. Un 2-0 quantomeno eccessivo perché a conti fatti sono stati galletti ad avere più possesso palla ed occasioni da rete, ma i falchetti hanno dimostrato più cinismo. D’altronde erano all’ultima spiaggia: costretti a vincere per non retrocedere in Seconda. E con questi tre punti il Falconara ha mantenuto 9 lunghezze di svantaggio dalla quint’ultima, il Monsano corsaro 3-0 a Borghetto, strappando almeno il pass per i playout, da disputare in gara secca fuori casa. Un’ultima chance di salvezza, forse insperata visto il drammatico girone di ritorno dei falconaresi con appena 2 vittorie in 15 gare, una appunto sabato scorso contro un San Biagio ormai appagato a centro classifica.

Mister Caccia deve rinunciare a diversi infortunati (anche Capra che si accomoda in panchina) e manda dentro Socci e Ciabattoni sugli esterni, Lorenzo Mandolini e Gasparetti a metà campo, Ballarini, Busilacchi e Rossini nel tridente offensivo. Sarà di Ballarini il primo tiro del match, alto di poco. Il San Biagio insiste e con un traversone di Rossini mette i brividi alla difesa locale. I falchetti partono contratti ma il gol su calcio d’angolo con un colpo di testa di Formica è provvidenziale a metà tempo per sbloccarli anche mentalmente. Nella ripresa i biancorossi ci provano ancora e collezionano palle gol con Gasparetti, Busilacchi e Rossini, ma a segnare, sfruttando una palla persa sulla trequarti, è Prifti che spiazza il portiere biancorosso Spadari, subentrato a Zenga così come Diomandé era entrato al posto di Socci e Riccardo Mandolini al posto di Ciabattoni.

Nel finale il San Biagio cerca almeno il gol bandiera, ma il Falconara in contropiede potrebbe anche siglare il tris. Finisce dunque 2-0, senza infamia e senza lode, con i locali che si qualificano da penultimi ai playout ma saranno costretti a vincere a Monsano per salvarsi, mentre il San Biagio chiude la stagione al settimo posto dopo una rimonta memorabile nella parte centrale del campionato, da fine novembre a inizio marzo, che resterà negli annali per averli lanciati dall’ultimo al quarto gradino della classifica facendo sognare a lungo la qualificazione ai playoff, mancata poi in un finale di stagione balbettante condito da 2 pareggi e 3 ko.

Il tabellino.

FALCONARA: Caruso, Cola, Panata, Puliti, Formica, Gigli (82′ Agostinelli), Grilli, M.Formica, Prifti (76′ Ziolek), Beldomenico (70′ Carmenati), Braconi. All. Baldini

SAN BIAGIO: Zenga (46′ Spadari), Cingolani, Brandoni, Durazzi, Socci (75′ Diomandé), L.Mandolini, Gasparetti, Ciabattoni (60′ R.Mandolini), Busilacchi, Ballarini, Rossini. All. Caccia.

ARBITRO: Buschittari di Macerata

RETI: 23′ M. Formica, 67′ Prifti