Torneo c/7, girone B: Old Stars chiude primo, avanti come terzo il Cerretano
OSIMO – Si è chiuso ieri sera anche il girone B del torneo di calcio a 7 “San Biagio”. Le quattro squadre in campo erano tutte ancora in gioco e chi, come l’Old Stars, sapeva già di essere ai quarti, puntava ad arrivarci come prima del girone: dunque gare combattute e sentite.
Nella prima delle 20,30 l’Old Stars è riuscita nel suo intendo superando nettamente l’Osimo United, ma la gara è stata più combattuta di quando non dica il 9-4 finale. Ad andare in vantaggio dopo pochi secondi è infatti l’Osimo United, alla disperata ricerca di una vittoria con almeno due gol di scarto per poter sperare ancora di passare come una delle migliori terze. Ma il sogno dura poco, perché l’Old Stars di tanti ex sambiagesi riesce a ribaltare il risultato sul 2-1. L’Osimo United ha una reazione d’orgoglio e trova il momentaneo pareggio prima che, sul finale di frazione, torni sotto sul 4-2. Nella ripresa l’Old Star scappa sul 5-2, poi concede un gol all’avversario, ma la partita non si riapre con la capolista che mantiene sempre almeno due gol di vantaggio fino al 9-4 conclusivo maturato nei minuti finali. Dunque Old Stars ai quarti come prima, Osimo United a casa ma dopo aver dimostrato tanto agonismo. Per l’Old Stars i gol sono di Massimiliano Fiorucci, Emanuele Ficosecco, Alessandro Copertari e Luca Santolini (per tutti una doppietta) più la marcatura di Marco Rivellini, l’indomito ex storico capitano del San Biagio: 42 anni e come non sentirli! Per l’Osimo United sono andati in rete Roberto Tuzzi (due), Lorenzo Ferri e Daniele Monopoli.
Nella seconda gara si sfidavano Cerretano, terza con 4 punti e l’Enigma, quarta con 3 punti. Chi vinceva passava, un pareggio avrebbe invece eliminato entrambe: a 5 punti il Mudeli nel girone A aveva infatti un terzo posto con miglior differenza reti rispetto al Cerretano. Insomma, match da dentro o fuori. Alla vigilia i nomi dei giocatori in campo facevano propendere il pronostico a favore dell’Enigma, che vanta elementi che giocano anche in Promozione, ma poi ieri il risultato ha detto l’opposto. A pesare in realtà sono state le assenze dell’Enigma, che si è presentato con solo 7 uomini: nessun cambio a disposizione e alla lunga il gap fisico si è sentito. Il Cerretano, che magari ha meno nomi ma un gioco comunque fluido e tanta corsa, ha saputo reggere botta e gestire il match. Andato in vantaggio a inizio match con Persiani, l’Enigma ha subito infatti la rimonta del Cerretano, che ha chiuso il primo tempo sul 2-1. Nella ripresa la squadra fidardense ha provato a chiuderla sul 3-1, ma non ha fatto i conti con l’Enigma che ha prima segnato il gol del 2-3 e poi sfiorato a più riprese il pareggio, prima di subire nel finale il 4-2 definitivo. Le reti del Cerretano sono stare segnate da Tommaso Galassi (due), Alessandro Gerboni e Diego Magnaterra, per l’Enigma doppietta di Enrico Persiani. In definitiva, Cerretano che a 7 punti agguanta il Carzellà ma avendoci perso lo scontro diretto chiude al terzo posto, Enigma invece fuori, come il Mudeli che per passare come migliore terza dal girone A doveva sperare nel pareggio.
Prossimo turno. Si torna in campo stasera per chiudere la fase a gironi con la quinta giornata del girone C. In campo alle 19,30 Bar Tabaccheria Canali-Los Pollos (entrambe qualificate ma bisogna definire le prime tre posizioni) e alle 21,30 Nuova Isola-Joy’s Café (entrambe eliminate).
Classifica finale girone B. Old Stars 9 (+5), Carzellà 7 (+6), Cerretano 7 (-2), Enigma 3 (+1) e Osimo United 2 (-9).
Classifica marcatori dopo 26 partite. Daniele Leonardi 11, Roberto Caporaletti 9, Enrico Persiani 7, Alessandro Copertari, Tommaso Galassi, Manuel Bellucci, Francesco Salvati, Giacomo Cola, Marco Cappella, Leonardo Cannuccia e Francesco Pieralisi 5, Roberto Tuzi, Cristian Casaccia, Nicola Busilacchi, Nicola Bronzini, Carlo Coppari, Mauro Carbonari, Antonio Spina e Bogdan Tomic 4, Massimiliano Fiorucci, Francesco Streccioni, Jacopo Burini, Lorenzo Persiani, Niko Colletta, Francesco Agostinelli, Mattia Perna, Luca Ballarini e Federico Agostinelli 3.
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