Pareggio per 2-2 strappato in extremis alla Castel
OSIMO – Come lo scorso anno potrebbe essere stata la Castelfrettese a interrompere il sogno playoff del San Biagio. Il 2-2, seppur acciuffato in rimonta nei minuti di recupero, non è infatti sufficiente per mantenere a vista l’Osimo Stazione, che allunga a +13 dopo aver vinto ieri 2-1 a Monsano. Anche nel caso perdesse con l’Anconitana riuscirebbe quindi a mantenere il vantaggio di 10 lunghezze che gli garantirebbe l’accesso alla finalissima promozione evitando i playoff del girone B di Prima categoria. Eppure il gol di Busilacchi ha una grande importanza, perché evita una sconfitta che soprattutto mentalmente avrebbe messo ko il Galletto e che invece ora, pur a -13, mantiene una flebile speranza di potersi giocare gli spareggi promozione, ma dovrà farsi trovare pronto al primo passo falso dei cugini ferrai. Non come ieri, partita nella quale i biancorossi hanno sciupato e sfiorato la quinta sconfitta stagionale. Nella tana della Castelfrettese si sapeva che sarebbe stata molto dura, perché l’avversario era in fiducia venendo da tre successi consecutivi e anzi, battendo il San Biagio avrebbe potuto lottare per il quarto posto, l’ultimo utile per sperare ancora nei playoff. Anche se, a dire il vero, avrebbe pure significato renderlo inutile facendo scivolare troppo distante la terza dalla seconda, appunto il San Biagio. Ma addirittura difficile a tal punto da doversi salvare in extremis no, non era preventivabile, al netto delle difficoltà che il San Biagio si è creato da solo.
Mister Caccia propone un tridente insolito formato da De Martino centrale, Persiani a destra e Rossini a sinistra, mentre Mariani Primiani torna titolare prendendo il posto di Manoni squalificato e lo stesso fa in difesa Lombardi per Cingolani. La Castel dell’ex Palloni inizia meglio, ma prima una deviazione di un difensore ospite ad un tiro ravvicinato e poi una conclusione ribattuta da Zenga sul primo palo evitano lo svantaggio. Alla prima vera occasione, con un’azione di rimessa, il San Biagio passa 1-0: De Martino da destra raccoglie palla, si accentra in area, dribbla un avversario e da posizione defilata fa partire un bolide sul primo palo che il portiere non riesce a deviare. E’ il suo primo gol in campionato, il secondo stagionale considerando il rigore trasformato in Coppa a Piobbico. Il bomber ex Villa Musone (nella foto l’abbraccio dopo l’1-0) sembra sbloccarsi e avrà infatti anche l’occasione del raddoppio, riuscendo pure a gestire tanti palloni e far alzare la squadra, ma non sarà sufficiente. Il Galletto sfiora il 2-0 anche con un colpo di testa di Mariani Primiani, pure lui ex di turno, ma la conclusione è schiacciata e parata dal portiere. L’1-1 arriva inaspettato con un tiraccio dal limite dell’area seguente a corner, la palla arriva nella mischia dove Lazzarini di tacco la devia trovando l’angolino basso alla sinistra di Zenga, che pur tuffandosi non ci arriva di un soffio. Il San Biagio colpito tenta di reagire e sfiora il 2-1 con Bevilacqua che calcia alto di poco da centrodestra e con un tap-in di Persiani in area ribattuto provvidenzialmente da un difensore di casa.
Nel secondo tempo ci si aspetta un Galletto alla ricerca del gol vittoria e in effetti il possesso palla è di prevalenza biancorossa, ma non basta. Anzi, dopo aver fallito un paio di occasioni con l’ultimo passaggio sbagliato, la Castel trova pure il 2-1 per un rigore conquistato da Lazzarini che anticipa Zenga in uscita costringendolo al fallo. Dal dischetto Palloni è implacabile. A questo punto il Galletto si riversa in attacco e mister Caccia manda dentro Vincioni e poi Mobili per dare più verve e peso davanti, dopo aver perso per espulsione in una mischia l’attaccante Persiani (cacciato assieme al numero 8 di casa). E’ proprio Vincioni che sulla sinistra fa diventare matti i difensori castelfrettesi. Da lì nascerà l’occasione clamorosa del pareggio ma il tocco di Busilacchi da due passi d’esterno collo colpisce il palo. La Castel impegna anche Zenga che è costretto a deviare in angolo una conclusione dal centrosinistra dell’area e poi, quando ormai sembrava finita, al 92’ Vincioni con un lancio perfetto trova Busilacchi, bravissimo a staccare il marcatore e anticipare il portiere in uscita per il 2-2. Negli ultimi 100 secondi i biancorossi tentano addirittura la vittoria, ma prima una ribattuta sfortunata in area a Mobili e poi un dubbio fuorigioco fischiato dall’arbitro lasciano l’amaro in bocca. Il pareggio è utile per smuovere la classifica e tamponare l’emorragia, ma la Stazione sta prendendo il largo e il San Biagio dovrà superarsi per starle dietro e dare un senso a questi ultimi 2 mesi di campionato.
Il tabellino:
CASTELFRETTESE: Marziani, Capotodono, Quercetti (60’ Sorana), Fratesi (46’ Marini), Giacometti , Principi, Rinaldi, Amagliani, Palloni (92’ Guarino), Gabrielli (89’ Puliti), Lazzarini. All. Catani
SAN BIAGIO: Zenga, Lombardi, (83’ Mobili), Brandoni, Belloni, Durazzi (65’ Busilacchi), Mariani Primiani, Bevilacqua, Tornatola, De Martino, Persiani, Rossini (75’ Vincioni). All. Caccia
ARBITRO: Mancini di Ancona
RETI: 5’ De Martino, 32’ Lazzarini, 70’ rig. Palloni, 92’ Busilacchi
NOTE: espulsi per una mischia Persiani (S) e Amagliani (C)
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