Mercato, tesserato Luca Morra: “Remando tutti insieme risaliremo”
OSIMO – Il centrocampista Luca Morra, 29 anni, è il primo rinforzo ma non sarà l’unico di questo mercato invernale del San Biagio. La squadra di Marincioni è in effetti appiedata da infortuni gravi. Out per tutta la stagione Davide Paoletti, difensore arrivato in presto dall’Osimo Stazione. Partito per lavoro Alex Cizmic, il mediano arrivato dalla Real Cameranese. Ricaduta dell’infortunio subito l’anno scorso per l’esterno Matteo Aureli, il cui stop non è ancora facilmente pronosticabile. I tre non sono mai riusciti a scendere in campo e così già la rosa a fine estate si era ridotta a 21 elementi compresi i 2 portieri: un po’ poco. Poi in corso di stagione altri infortuni pesanti: a Youri Coacci il cui stop non sarà breve, poi a Mattia Paesani, il centrocampista ex Montoro che avrebbe dovuto essere uno dei cardini del centrocampo e che invece si è fermato per un brutto infortunio dopo 4 gare e il cui rientro difficilmente avverrà prima di Natale. Ultimo appiedato Andrea Pancaldi, uscito malconcio contro lo Staffolo, aggravatosi contro il Borgo Minonna: per lui almeno due settimana di pausa completa. Idem per il jolly Michele Gatto, già fuori da due settimane e pronto non prima di metà dicembre. Ultimo infortunio, proprio di queste ore, Alessandro Belloni, esterno duttile con problemi alle tonsille che lo costringe a doversi fermare.
Insomma, il Galletto è ridotto ai minimi termini e dal mercato dovranno arrivare almeno 3-4 giocatori per completare la rosa. Intanto l’arrivo di Luca Morra, già tesserato in quanto svincolato, darà subito man forte alla squadra. Non sarà pronto certamente per giocare subito da titolare la sfida di sabato a San Paolo di Jesi, ma giorno dopo giorno entrerà sempre più in condizione e già da inizio dicembre sarà possibile vederlo in campo con un maggior minutaggio. Morra è un mediano bravo nella fase di impostazione, ma anche in quella di rottura. Quello che serviva al mister, privo di un regista, di fosforo puro. Ed è un ritorno: per la terza volta Morra veste il biancorosso: lo aveva fatto arrivando nella penultima stagione di mister Tacchi e restandoci tre anni e mezzo. Poi il ritorno nella disgraziata annata della retrocessione, a dicembre, sempre con Tacchi in panchina, collezionando sei mesi sfortunati per tutto l’ambiente. Infine ora rieccolo col Galletto per rilanciarsi dopo aver sfiorato l’idea di lasciare il calcio a maggio, fatta cambiare solo dalla chiamata del ds biancorosso Veroli.
Come mai il ritorno a San Biagio? “Perché è sempre stata la mia seconda famiglia calcisticamente parlando! Penso ci sia una stima reciproca essendo la terza volta che ritorno a vestire questa maglia, la terza volta che vengo cercato e la terza volta che ritorno con piacere!”, queste le prima parole di Morra, ufficialmente biancorosso da ieri ma già in gruppo ad allenarsi da 10 giorni.
“Le ultime esperienze sono state tutte positive vedi Porto Recanati, Casette Verdini, Porto Potenza, Elpidiense Cascinare, Valdichienti, ovviamente chi più e chi meno, ma comunque sia sono state esperienze che mi hanno formato sia dentro che fuori dal campo” ha spiegato riferendosi alle sue ultime stagioni calcistiche, ultima terminata a Tolentino in Seconda.
L’obiettivo? “E’ quello di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati mettendomi al servizio del mister e dei compagni”. Già a partire da sabato prossimo: “ci aspetterà una partita difficile sul campo della capolista, ma sicuramente venderemo cara la pelle cercando di dare continuità alla striscia positiva”.
Ma fisicamente è già pronto? “Sono fermo da Aprile, ho saltato la preparazione estiva di conseguenza la condizione fisica non è ottimale anzi, però lavorando sodo durante la settimana cercherò di mettermi al paro dei compagni il prima possibile”.
La squadra? Dalla tribuna l’ha già vista nelle gare contro Chiaravalle e Borgo Minonna: “Si ho avuto modo di vedere le ultime due partite casalinghe terminate entrambe in pareggio. Non conosco bene il girone e le squadre che lo compongono, ma da quello che ho visto posso tranquillamente dire che la squadra non ha nulla in meno delle altre, giocando le 2 partite alla pari con due squadre che navigano a metà classifica. Lavorando bene durante la settimana e remando tutti insieme sono sicuro che potremmo toglierci delle soddisfazioni”.
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