Mandolini mvp: “Siamo buon gruppo, ora diventiamo veramente una squadra”

OSIMO – Ancona una prestazione di grinta, di corsa, di generosità, di un guerriero che non molla mai. Lorenzo Mandolini, mediano di 33 anni alla sua quarta stagione biancorossa, è stato scelto come migliore in campo tra i biancorossi nel pareggio di sabato scorso a Castelleone di Suasa. A centrocampo è stato spesso una diga ed è stato un esempio per tutti per abnegazione e spirito di sacrificio. Per questo i compagni di squadra gli hanno riservato 11 nomination, davanti alle 6 di Mihaylov che ha fatto vedere spesso le streghe alla difesa locale sulla destra, le 3 a Mazzocchini autore del gol che è valso il pareggio e infine 2 voti a Rocchini e uno a Brandoni, la coppia centrale di difesa che, a tratti, ha dovuto fare un super lavoro, concedendo una sola sbavatura costata poi il momentaneo 1-0. Ecco dunque “Mando” nella classica intervista all’mvp della settimana:

Lorenzo sei stato scelto come migliore in campo a Castelleone di Suasa, pensi di esserlo stato? Tu chi hai scelto e perché?
“Ringrazio I compagni per avermi nominato, penso che abbiamo fatto tutti una buona gara, io ho votato Rocchini perché non era facile rientrare dopo un lungo infortunio e lui l’ha fatto al meglio”.

Raccontaci le azioni dei quattro gol…
“l primo gol è venuto da un nostro disimpegno difensivo sbagliato che ha permesso all’attaccante avversario di involarsi in porta e battere il nostro portiere; il pareggio è stato un autogol in seguito ad un cross di Mihaylov dalla destra che il difensore ha rinviato nella sua porta, poi verso l’80′ è salito in cattedra l’arbitro inventandosi un rigore per il Castelleone, ma dopo qualche minuto una bella azione di Durazzi sulla sinistra ha portato al pareggio finale di testa di Mazzocchini”.

Primo tempo ben giocato ma chiuso in svantaggio, ripresa più in affanno ma comunque con un pareggio conquistato in rimonta.. Come analizzi la partita?
“Abbiamo fatto un buon primo tempo creando diverse palle gol e purtroppo sull’unico nostro errore ci hanno punito, sicuramente il secondo tempo la Castelleonese ha alzato il baricentro e abbiamo sofferto un pò di più, soprattutto sulle fasce, ma tranne un paio di punizioni dal limite non abbiamo corso pericoli. Alla fine per quello che abbiamo prodotto forse meritavamo qualcosa in più noi”.

Come ti spieghi il calo nel secondo tempo e le difficoltà anche negli ultimi minuti con l’uomo in più?
“Noi abbiamo speso molto il primo tempo e può starci che nel secondo tempo si poteva soffrire per 10/15 minuti, ma non abbiamo concesso molto agli avversari, tranne qualche punizione dal limite”.

Un punto guadagnato per come si era messa la partita o due persi viste le tante occasioni create nel primo tempo?
“Dal mio punto di vista due punti persi, purtroppo sono diverse partite che raccogliamo meno di quello che meritiamo, speriamo di riuscire ad invertire questa tendenza”.

La classifica inizia ad allungarsi davanti, il San Biagio è pronto per lottare per la salvezza che certo non era l’obiettivo stagionale? C’è la giusta mentalità per calarsi in quella dimensione?
“Dobbiamo essere pronti a lottare con le unghie e con i denti per salvarci, è un obiettivo alla nostra portata ma ci vuole tanto sacrificio e spirito di squadra per raggiungerlo”.

Il mister ha usato dal suo arrivo sia il 4-3-3 sia il 4-4-2, in quale modulo ti trovi meglio?
“Penso che il modulo non cambi molto, quello che conta è la mentalità con cui si va in campo”.

Prossima sfida contro il Castelplanio, che diventa fondamentale in chiave salvezza…E poi c’è da riscattare il brutto ko dell’andata… Come va affrontato e che gara ti aspetti?
“Da adesso in poi avremo 12 finali da affrontare per tirarci fuori dai bassifondi, sabato sarà una battaglia e va affrontata con la massima determinazione e concentrazione”.

Compagno di squadra che finora ti sta sorprendendo di più?
“Non mi piace parlare di singoli, sono convinto che siamo un buon gruppo ma ci manca ancora qualcosa per diventare veramente una squadra, e dobbiamo dimostrarlo in questi ultimi 3 mesi”.

Messaggio o consiglio per qualcuno in particolare?
“Volevo fare un in bocca al lupo ad Ale (Belloni, ndr) e Michele (Gatto) di ritornare presto in campo. E poi lunedì ho visto un ragazzino nuovo interessante: Panca is back!”.

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