Amaro 1-1, Galletto di nuovo raggiunto al 95’

OSIMO – Altri due punti persi per strada. Il San Biagio nel giro di pochi minuti ha prima assaporato la vittoria in extremis e poi si è mangiato i gomiti per il pareggio subito all’ultimo secondo, tanto che dopo il gol l’arbitro ha fischiato la fine senza nemmeno far riprendere il gioco a centrocampo. Mastica amaro il Galletto per l’1-1 nello scontro diretto in casa della Falconarese, che così agguanta la Labor all’ultimo posto in coabitazione, restando a -3 dal San Biagio, che invece vincendo sarebbe potuto uscire per la prima volta dalla zona playout. Non è stato il miglior Galletto di stagione quello visto al Roccheggiani, eppure la vittoria preziosissima in chiave salvezza era lì ad un soffio. Il peso della posta in palio si è fatto evidentemente sentire, così come il terreno di gioco molto grande che ha richiesto ad entrambe le squadre di tamponare gli spazi correndo più del solito. Ecco che ne esce una gara intrisa di errori, sia offensivi che difensivi.

Mister Paoletti ripropone la formazione vista con la capolista Portuali salvo il rientro di Silvestrini per Cingolani in difesa e quello di Aquilanti per Tunnera sulla mediana. Davanti Mobili esaurisce tutte le energie a disposizione seppur supportato da Mihaylov seconda punta. Ma il problema è anche dietro, dove gli spazi da coprire sono tanti e spesso il San Biagio non riesce ad evitare le incursioni laterali dei falchetti. Sta di fatto che il mediocre 0-0 sembrava essere il risultato più giusto e solo nella ripresa la gara si è accesa. Per i biancorossi grande chance per Mobili il cui tiro è deviato in angolo dal portiere, per i locali è invece l’ex Manoni a colpire il palo. A metà secondo tempo entrano i nuovi arrivati: Degano che si mette a fare il regista e Mazzocchini che si muove sulla trequarti inserendosi spesso in area e creando più di un grattacapo alla difesa locale. Ma il gol sembra proprio non voler arrivare, fino a che, all’87’, Gallina da sinistra crossa al centro e trova l’altro neo entrato Filippo Pesaresi, che di testa in tuffo fa 0-1. E’ tripudio biancorosso a poco dalla fine. Sembra fatta, ma la Falconarese non demorde e con grande orgoglio mette alle corde il San Biagio, che rivive l’incubo Chiaravalle. Al 91’ ci pensa Carbonari d’uscita e di istinto a ribattere una conclusione in mischia e poi al 95’ e qualche secondo, oltre quindi i 5 di recupero e con l’arbitro che aveva il fischietto già in bocca, ecco l’amarissimo pareggio. Punizione sulla trequarti, palla lunga sul secondo palo dove Portaleone è libero di stoppare e mirare l’angolino lontano. Il diagonale è vincente e regala ai suoi un pareggio insperato che mantiene ancora corta la classifica nella zona bassa. Come a Chiaravalle il San Biagio è mancato proprio nell’ultimo metro di una corsa a tratti in sofferenza per gli errori eccessivi, visti soprattutto nel primo tempo. Di buono c’è che l’ingresso in campo dei nuovi ha confermato l’aumento di qualità tanto atteso in casa biancorossa, ma servono più concretezza e malizia per risollevarsi.

Il tabellino:

FALCONARESE: Fabrizzi, Biccheri, Passeggio, Torricini, Di Sabato, Bertotto, Araco, Manoni, Marchetti, Portaleone, Serrani. All.  squalificato

SAN BIAGIO: Carbonari, Graciotti, Brandoni, Silvestrini, Cingolani, Socci (75’ Leonardi), Cerusico (55’ Mazzocchini), Aquilanti (84’ Pesaresi), Mandolini (60’ Degano), Saraceni, Mihaylov, Mobili (80’ Gallina). All. Paoletti

RETI: 87’ Pesaresi, 95’ Portaleone