Al via il cantiere per gli spogliatoi del campo Manuali

OSIMO – In attesa di capire se e come ripartirà il calcio dilettantistico, che con ogni probabilità tornerà in campo ormai per la prossima stagione agonistica, a San Biagio l’impegno della società sportiva biancorossa non si ferma. O meglio, il presidente Gianni Cecati, dopo settimane di attesa, è riuscito a sbloccare con gli uffici tecnici comunali l’iter per avviare il cantiere dei nuovi spogliatoi. Si tratta di due prefabbricati che andranno a servire il campo da calciotto “Manuali” in erba sintetica inaugurato quattro anni fa. In questo modo il campo principale manterrà autonomia continuando ad usufruire dei vecchi spogliatoi, mentre il campo di servizio con misure da calciotto per allenamenti e settore giovanile potrà finalmente contare su dei propri locali allo stesso livello, senza dover condividere gli spazi con la prima squadra che si trovano a monte. L’intervento sarà svolto da una ditta locale e per metà estate dovrebbe essere concluso. L’area dove sorgeranno i due prefabbricati, che fungeranno da spogliatoi ognuno per massimo 10 atleti, più locale per arbitro e caldaia, si trova all’angolo tra l’ingresso del campo da calciotto e la nuova strada in via di realizzazione che lo dividerà dall’area residenziale a nord. La zona è stata già cantierata la scorsa settimana e oggi sono arrivati escavatori e operai.

Un intervento tanto atteso dalla comunità sambiagese che così avrà a disposizione una struttura completa dedicata al settore giovanile di calcio ma anche all’attività amatoriale, lasciando la vecchia struttura del campo a 11 alla prima squadra. Anche qui, come noto, sono stati svolti nei mesi scorsi degli interventi straordinari resi necessari dai danni riportati per la tromba d’aria del luglio 2019. La recinzione per tre quarti divelta e le panchine distrutte dagli alberi esterni crollati in campo, hanno costretto il San Biagio a spostare la propria attività ad Offagna in questo campionato, ospite della consorella Giovane Offagna San Biagio. Tra gennaio e febbraio sono stati ripristinati i danni, con nuove panchine e recinzione più robusta. Poi è stata svolta una manutenzione straordinaria al manto in erba naturale che si era rovinato per il passaggio inevitabile dei mezzi pesanti impegnati per l’installazione delle recinzioni. Il Comunale tirato a lucido è dunque pronto ad ospitare di nuovo le gare interne del Galletto, quando il Covid lo permetterà.