Il San Biagio torna a casa dopo due anni e mezzo!
OSIMO – Il San Biagio torna a giocare davanti al proprio pubblico a distanza di 19 mesi dall’ultima volta, da quel 15 febbraio del 2020, quando ad Offagna i biancorossi guidati da mister Paoletti impattarono 0-0 con il Villa Musone. E, scherzi del destino, proprio contro i villans il San Biagio giocherà domani alle ore 15,30 il debutto stagionale casalingo. Dal Villa al Villa, insomma, ma di mezzo è cambiato il mondo. Ad esempio il ritorno al Comunale. Si, perché quello di domani, a dirla tutta, è il vero ritorno a casa del San Biagio dopo che la stagione 2019/20 era stata disputata al Vianello di Offagna per l’inagibilità del Comunale sambiagese, danneggiato dalla tromba d’aria del luglio 2019. L’ultima gara disputata a San Biagio risale addirittura all’11 maggio 2019, quando la vittoria sul Montemarciano alla penultima giornata con mister Canonici in panchina avvicinò in maniera determinante i galletti alla salvezza diretta, arrivata la settimana successiva nel rocambolesco 3-3 di Castelferretti. Insomma, sono trascorsi due anni e mezzo da quando il San Biagio ha giocato nella sua tana, storica e invisa a molte compagini avversarie. Un catino ritrovato che per conformazione dovrà fare la differenza. E già questo, il ritorno a casa, sarà domani motivo di festa e orgoglio biancorosso. Chi scenderà in campo dovrà pensare quindi ad onorarle. Ma dovrà concentrarsi anche su altro, perché è vero, siamo solo alla seconda di campionato, ma c’è subito una sfida delicata contro il Villa Musone in quello che appare un derby, considerando che tutte le altre avversarie del girone C distano all’incirca un’ora di strada da San Biagio. Inoltre c’è da riscattare l’onta del 6-0 subito a Villa Musone nella gara di andata del campionato 2019/20, poi interrotto a fine febbraio. Lo 0-0 del ritorno, quell’ultima gara casalinga biancorossa prima del Covid, non ha certamente riscattato quell’amarezza epocale. Dunque anche se molti dei giocatori sono cambiati da quell’incredibile sconfitta, alcuni dei quali passati proprio dal Villa al San Biagio (vedi Piccini e Marziani) resta forte per la società la voglia di rivincita sportiva. L’avversario arriva dalla vittoria sul San Claudio nella prima di campionato e dunque con il morale alto. Il San Biagio di contro arriva dal 2-2 in rimonta di Pioraco, che ha però lasciato una doppia amarezza, quella per l’approccio sbagliato e per un finale beffardo, tra palo e gol annullato oltre il 90’.
Mister Degano però vede il bicchiere mezzo pieno dalla prima di campionato e predica concentrazione per la gara di domani: “Sabato scorso la partita è piaciuta a metà, non siamo stati bravi nell’approccio, siamo partiti proprio male, ma c’è stata una grande reazione nella ripresa, costruendo diverse occasioni per vincere. Il bicchiere è quindi mezzo pieno perché la squadra ha capito l’errore iniziale e ha avuto carattere nel reagire. Sbagliando si impara, e servirà da lezione. D’altronde l’approccio sbagliato è dovuto all’anno e mezzo di inattività, i ragazzi hanno sofferto mentalmente l’approccio per disabitudine a gare ufficiali. Fisicamente invece stiamo bene, come dimostra il ritmo e la reazione nel secondo tempo di Pioraco. La gara col Villa? Sarà molto difficile, è una squadra giovane ma molto dinamica, abbiamo lavorato in settimana per migliorare l’approccio al match perché questa sarà una partita più complicata della scorsa”. Mancheranno Durazzi e Mazzocchini entrambi infortunati, che rientreranno per metà ottobre, più lunghi invece i tempi di recupero di Baro, l’ultimo arrivato alla corte di mister Degano ma infortunato nella sua prima amichevole pre campionato. In dubbio domani invece Manoni, già acciaccato prima di Pioraco.
Biglietteria. Come da disposizioni nazionali e da protocollo Figc, domani si potrà entrare in tribuna al Comunale solo muniti di Green pass, con mascherina e garantendo distanziamento sugli spalti. Si ricorda che la capienza al momento è ridotta al 50%, dunqu, potranno essere venduti fino ad un massimo di 50 tagliandi. Orario di inizio della gara le 15,30 ma, considerando il triage previsto all’ingresso, si raccomanda di arrivare in anticipo.