Dopo 2 anni il Galletto vince in trasferta in campionato
OSIMO – Che possa essere la svolta, mentale prima di tutto, e di provvidenza, che magari ora sarà più amica. Il San Biagio compie il colpaccio a Cascinare e torna a vincere in trasferta in campionato dopo oltre due anni. Era il 22 febbraio 2020 quando il Galletto riuscì per l’ultima volta a vincere lontano dal Comunale in una gara di campionato, lo face a Castelleone di Suasa 3-1. Fu anche l’ultima gara prima dello scoppio della pandemia, con la stagione di fatto interrotta e quella successiva in procinto di iniziare e poi abortita. Si è arrivati dunque a settembre 2021 per tornare a giocare e il San Biagio finora non era mai riuscito a strappare bottino pieno fuori casa, se non nelle due gare di Coppa Marche contro Villa Musone (0-1) e Chiaravalle (1-2). Per il resto nelle precedenti 10 trasferte ben 7 ko e appena 3 pareggi (a Pioraco, Castelraimondo e Camerino). Prima o poi questo momento doveva arrivare, se davvero si vuole puntare alla rimonta. Ed è arrivato nel momento più opportuno, quando ancora la classifica non era del tutto sgranata, e in circostanze per niente facili da affrontare. Sia perché l’avversario arrivava da 3 vittorie nelle ultime 4 sia per l’ambiente, con il campo sportivo di Cascinare che per antonomasia è tra i più ostici dove giocare. Eppure il San Biagio è riuscito a trovare le forze per fare muro contro ogni avversità e con i denti ha strappato un successo sofferto e quanto mai meritato per abnegazione e, finalmente, cinismo.
Tra le tante difficoltà da superare anche l’infortunio a inizio gara del terzino destro Cesari, costretto a fermarsi dopo circa 10 minuti. Al suo posto l’evergreen Borbotti che da terzino ha sfoggiato una prova tutta orgoglio e grinta. Ma è tutta la squadra ad esserci riuscita. In difesa Bellucci e il baby Bottegoni centrali hanno concesso pochissimo così come i due terzini, con Paccamicci costretto al cambio dopo aver dato tutto quello che aveva a inizio ripresa per un ritrovato Socci. A centrocampo Baro col ruolo di schermare la sua difesa e impostare l’azione, affiancato da Marchetti e Scansani. Davanti si rivede dopo l’infortunio un altro evergreen come Piccini, l’uomo d’area che a Cascinare è tornato decisivo, bravo a svariare su tutto il fronte offensivo senza dare molti riferimenti alla difesa locale, già impegnata da Papa e Gallina. L’Elpidiense, forte di un grande girone di ritorno e che in casa aveva battuto anche big come il Casette Verdini, forse viene colta in contropiede. Non si immaginava che l’ultima della classe potesse metterla così in affanno e va in svantaggio dopo un quarto d’ora con un diagonale chirurgico di Piccini che dal vertice sinistro dell’area piccola trova il palo-gol dello 0-1. Inizia da qui una gara di sofferenza, col Galletto che difende il prezioso vantaggio, ma ad onor del vero troverebbe anche il raddoppio alla mezz’ora con un tap-in sotto porta sul quale l’arbitro fischia un inspiegabile fuorigioco quando, nella mischia, un difensore era a difesa del palo. Di contro i locali spingono sugli esterni e vanno vicini al gol con un paio di diagonali usciti di poco.
Nel secondo tempo stesso copione: l’Elpidiense tiene palla, spinge ma sbatte sul muro difensivo biancorosso. Dopo 2 minuti, su dubbio fuorigioco non fischiato, un attaccante locale spara alto da ottima posizione. Gol sbagliato gol subito si direbbe, ma Gallina anche lui manca di precisione e da sotto porta calcia forte ma troppo alto. La gara diventa un’autentica battaglia di nervi, col San Biagio che vuole a tutti i costi la vittoria che lo rilancerebbe in chiave salvezza e l’Elpidiense che vuole evitare di esserci risucchiata perdendo proprio con la cenerentola del girone. A conti fatti però il portiere ospite, tornato ad essere Pesce, non è mai chiamato a parate di rilievo se non a qualche uscita provvidenziale. E così nel primo dei 5 minuti di recupero su un contropiede magistrale, arriva il gol che chiude i conti. Il rientrante Capocasa, servito da Gallina, arriva sul fondo e crossa al centro per Mobili che ha il tempo di stoppare evitando un difensore e mettere in rete da pochi passi. E’ il 2-0 che sancisce il ritorno alla vittoria (l’ultima col Pioraco il 19 febbraio) e dà nuovo ossigeno alla classifica (quattro squadre in 2 punti) e stimoli ad un gruppo che ha dimostrato di non volersi arrendere (nel girone di ritorno, tolta quella con l’Appignanese, tutte gare equilibrate e combattute). Che sia un nuovo inizio. Con otto giornate ancora da giocare tutto è possibile.
Il tabellino:
ELPIDIENSE CASCINARE: Genga, Nepa, Mandorlini, Broccolo (65’ Seghetti), Marcantoni, Ferroni (65’ Dionea), Clemenz, Foresi (65’ Lelli), Amadio, Petrucci, Sablone (85’ Alfano). All. Cannoni
SAN BIAGIO: Pesce, Cesari (11’ Borbotti), Bottegoni, Baro, Bellucci, Paccamicci (60’ Socci), Piccini, Marchetti (80’ Capocasa), Gallina, Scansani (70’ Mobili), Papa (75’ De Luca). All. Marinelli
ARBITRO: Ulisse di Macerata
RETI: 16’ Piccini, 91’ Mobili