Il Galletto fa harakiri e il Pollenza lo spenna
OSIMO – Il Pollenza passa a San Biagio e resta in lotta per il secondo posto, il Galletto invece ripiomba da solo in fondo alla classifica. Dopo la bella vittoria di Cascinare ci si aspettava una prova che desse seguito a quell’exploit, invece il San Biagio è incappato in una giornata no concedendo troppi errori ad una squadra che certo non ne avrebbe avuto bisogno per prevalere. Il Montemilone Pollenza era già favorito di suo, rosa e classifica alla mano, ma certo con alcuni regali da parte dei biancorossi è riuscito a mettere quasi subito in discesa la partita.
Mister Marinelli, rispetto alle ultime due gare, ha dovuto rinunciare a Bellucci e Cesari in difesa, rimpiazzati dal rientrante Silvestrini e da Borbotti, infortunato però a inizio gara e sostituito da Rinaldi nell’insolito ruolo di terzino. Un reparto arretrato che, occasioni alla mano, ha subito oltremodo la fisicità e la tecnica dell’attacco ospite. L’azione del primo gol è emblematica, con la difesa che ha concesso spazi generosi a centro area che un bomber del calibro di Garbuglia non si è fatto sfuggire, trafiggendo senza problemi Pesce. Poco dopo è lo stesso portiere del San Biagio a concedere troppo, venendo beffato da una traiettoria forse condizionata dal vento su un tiro cross dalla destra di Babini che appariva innocuo. Sullo 0-2 dopo appena 20 minuti la gara era già segnata. E dire che i galletti erano partiti forte e al 3’ avevano sfiorato il vantaggio con Gallina, il cui diagonale forte dalla destra era uscito di poco. A inizio ripresa c’è comunque la reazione dei locali che accorciano le distanze con un rigore di Piccini decretato per un fallo su Marchetti. Il San Biagio qui inizia a crederci mentre il Pollenza vede le streghe e teme di subire la stessa rimonta di 7 giorni prima con il San Claudio. Nonostante il gap tecnico, il Galletto prova a completare la rimonta, alza il baricentro e pressa alto, ma sul più bello ecco l’harakiri. Un doppio giallo a Papa, che calcia le borracce della panchina del Pollenza rea di nascondere la palla su un fallo laterale, e il San Biagio resta sciaguratamente in 10. Qui gli ospiti riprendono in mano il controllo del match. Fanno possesso e provano ad affondare negli spazi concessi da un Galletto che generosamente prova comunque ad attaccare anche in inferiorità numerica. In quegli spazi però i maceratesi fanno male e chiudono la contesa con un colpo di testa di Garbuglia sul secondo palo. Poi Roganti segna il poker tra le proteste generali per un evidente tocco di mani che l’arbitro non vede.
Il Galletto è spennato e nel finale solo Pesce con due interventi prodigio evita l’umiliante 5-1 mentre Gallina avrebbe la palla per il secondo gol ma calcia sul portiere in uscita. Termina 1-4 contro un avversario obiettivamente superiore al quale però è stata spianata la strada. Bisogna dunque resettare in fretta ma facendo al contempo tesoro di partite simili: non si può concedere così tanto se si vuole vincere e sperare nel miracolo salvezza. La classifica permette ancora di crederci, quindi testa e cuore al prossimo match.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Pesce, Borbotti (24’ Rinaldi), Bottegoni, Baro, Silvestrini (55’ Mandolini), Paccamicci, Piccini (80’ Mobili), Marchetti (73’ De Luca), Gallina, Scansani, Papa. All. Marinelli.
MONTEMILONE POLLENZA: Piergiacomi, Mariani (28’ Giustozzi), Romagnoli, Bibini (Marcantoni), Benfatto, Pagliardini Papavero, Fagiani, Garbuglia (70’ Roganti), Maccioni (78’ Mercanti), Marinangeli. All. Cotica
ARBITRO: Sig.ra Giulia Vallorani di San Benedetto
RETI: 15’ e 69’ Garbuglia, 19’ Bibini, 50’ rig. Piccini, 73’ Roganti
NOTE: espulso Papa per doppio giallo al 62’