Colpo di coda del Galletto, c’e’ ancora una speranza
OSIMO – Con una partita di grinta e d’orgoglio, il San Biagio più cinico e prolifico della stagione si regala ancora una flebile speranza di salvezza. In quella che poteva essere la giornata della retrocessione i biancorossi di mister Marinelli conquistano la vittoria più larga della stagione, rifilando un pokerissimo alla Folgore Castelraimondo. Va detto che l’avversario era ormai privo di stimoli, salvo e lontano dai playoff. Ma anche mentalmente la Folgore ha dimostrato di essere in vacanza rispetto ad un Galletto che invece era consapevole del proprio compito, e del rischio: retrocedere in Seconda se non si vinceva, il che poteva anche non bastare, nel caso di doppio successo di Cska Corridonia e Pioraco. Alla fine la vittoria sambiagese è arrivata e non è stata mai in discussione, mentre le due avversarie dirette hanno fatto venire i brividi. Il Cska ha vinto facile a San Severino mentre il Pioraco ha sofferto contro un Camerino che non aveva più nulla da chiedere. Nonostante ciò i camerti, forse un po’ a sorpresa, hanno vinto contro il Pioraco, dando al Galletto ancora una giornata, l’ultima di campionato, per sperare nel miracolo. Si, serve proprio quello ora, un doppio miracolo. Ovvero che il Settempeda, che sabato scorso ha dimostrato di essere ormai appagato e in vacanza, riesca ad emulare il Camerino e a fermare fuori casa il Pioraco. E che il Galletto compia una vera e propria impresa, vincere ad Appignano contro una squadra tra le più forti del girone e ancora in corsa per il terzo posto. Insomma, sulla carta non sarà per niente semplice, ma finché c’è vita c’è speranza.
E a regalarla è stata una squadra che, reduce dal pesante ko di Tolentino, ha voluto dimostrare di esserci, di avere dignità e, soprattutto, di non voler passare alla storia come il peggior San Biagio di sempre. Con questi 3 punti contro la Folgore Castelraimondo i galletti si portano a quota 22, superando il San Biagio che nel 2014 finì penultimo a 21 punti, retrocedendo in Seconda senza playout.
La cronaca del match racconta di un Piccini scatenato, autore di una tripletta storica: mai nessuno con questi colori era riuscito a segnare tre reti nel solo primo tempo di una gara di campionato. La prima occasione al 6’ con Papa che a tu per tu col portiere prende il palo. Al 12’ arriva il vantaggio con Piccini che raccoglie un lancio lungo e scarta il portiere segnando a porta vuota. Al 25’ il raddoppio è un fac-simile. Al 40’ arriva il gol ospite con Sparvoli di testa su azione d’angolo. Il Galletto però non ci sta e riallunga subito. Prima Piccini manda alta di poco una punizione dal limite e un minuto dopo, sfruttando un’azione personale di Capocasa, finalizza l’assist per il 3-1. A inizio ripresa Scansani tira sull’esterno della rete di un soffio. Al 70’ il neo entrato Mihaylov scarta due difensori e trova il quarto gol locale e dieci minuti dopo ci riprova ma il portiere para. All’85’ gloria e primo gol in campionato anche per Cerusico, che trasforma una punizione calciata dal limite dell’area per il 5-1 conclusivo.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Spadari, Cesari, Bottegoni, Baro, Silvestrini, Paccamicci, Piccini (65’ Mobili), Scansani, Papa (55’ Mihaylov), capocasa (75’ Cerusico), Marchetti (80’ Socci). All. Marinelli
FOLGORE CASTELRAIMONDO: Tafa, Ferracuti, D Filippo, Passarini (71’ Midei), Sparvoli, Binanti (60’ Scuriatti) Lori, Rossi (65’ Giuli), Pallotta, Jonuzi, Bisbocci (80’ Dashi). All. Carucci
RETI: 12’ Piccini, 25’ Piccini, 40’ Sparvoli, 42’ Piccini, 70’ Mihaylov, 85’ Cerusico