Galletto eliminato dalla Coppa Marche di Seconda

OSIMO – Finisce male l’avventura del San Biagio nella Coppa Marche di Seconda categoria. I biancorossi perdono nettamente in casa contro il Candia Baraccola Aspio e salutano la competizione. In realtà il passaggio del turno era già stato compromesso dal ko di Castelfidardo per 2-0 di una settimana fa. Col Candia serviva una vittoria con almeno due gol di scarto, ma viste le tante assenze e gli uomini a mezzo servizio, appariva chiaro che sarebbe stata una impresa. Di contro un Candia già squadra, ben più collaudato e con uomini molto più esperti in campo. Basti pensare che il Galletto, che al contrario è stato tutto rifondato, è sceso in campo con sette ragazzi appena usciti dalla Juniores. In difesa oltre all’esperto Marco Tangherlini hanno giocato centrale al suo fianco Bottegoni 19 anni, terzini invece Pagliarecci e Venturini entrambi 18enni. A centrocampo assieme ad Antinori, che ha iniziato tardi la preparazione e non è ovviamente ancora al top, e a Nicoletti, c’erano altri due under di 20 anni, De Luca e Marinelli. In attacco poi due baby, Amura e Malatesta, anche loro 20 anni. Nel secondo tempo spazio pure ad altri giovani come Possanzini e Franca.

La gara è finita 4-1 per i dorici con cinque gol tutti arrivati su calci piazzati. Il Candia è passato a metà primo tempo con un colpo di testa su punizione dalla trequarti che sembrava viziato da fuorigioco. A inizio ripresa pareggio del San Biagio con un colpo di testa, sempre su calcio di punizione, del neoentrato Binci, per quello che è a tutti gli effetti il primo gol stagionale in gare ufficiali del Galletto. Neanche il tempo per il San Biagio di sfruttare l’inerzia cambiata del match che il Candia torna in vantaggio con una punizione dal limite che beffa sul primo palo prima la barriera e poi Balianelli. Qui il Galletto, che aveva iniziato bene il secondo tempo, subisce il contraccolpo, evidenzia di non essere ancora squadra, come ovvio che sia, e finisce per subire in pochi minuti anche il terzo gol, questa volta su calcio di rigore per un fallo in area di Possanzini. Nel finale arriva anche il poker di nuovo su calcio piazzato con la difesa che si perde l’uomo in marcatura.

C’è senz’altro da lavorare, da recuperare la migliore condizione fisica di diversi elementi e di avere pazienza e fiducia. Testa dunque alla prima di campionato, sabato prossimo alla Baraccola contro un Pietralacroce che sembra tra le squadre favorite del girone.

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