Il Galletto inizia il 2023 tornando a vincere in trasferta
OSIMO – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Pur se con un finale in sofferenza, con 7 minuti e mezzo di recupero interminabili e palpitanti, i galletti ritrovano la vittoria esterna che mancava da tre mesi e danno seguito al successo di fine 2022 contro il Candia, avvicinandosi ulteriormente alla zona playoff. Tre punti fondamentali, per la classifica, ma anche per infondere ulteriore fiducia e consapevolezza nella squadra, che ha saputo creare tanto e soffrire altrettanto quando è rimasta in 10 contro 11, riuscendo a difendere il risultato ed evitando nuovi beffardi pareggi lontano dal Comunale.
prima del match l’emozionante minuto di silenzio in ricordo di due grandi campioni come Sinisa Mihaylovich e Gianluca Vialli (nella foto). Poi si parte per la prima dell’anno, la penultima di andata. Mister Marinelli fa esordire subito Sow anche vista l’assenza di Marchetti. E l’ex Sampaolese fa pesare la sua stazza in mezzo al campo, facendo propri quasi tutti i contrasti aerei. Alla mezz’ora si prende il primo giallo e questo ne condizionerà in parte la gara, sua e della squadra nel finale. Ma andiamo con ordine. Dopo 60 secondi subito la prima occasione dei biancorossi con Nicoletti, preferito ad Antinori, che sfiora il primo palo. Il San Biagio gioca bene, ma stenta nell’ultimo passaggio, fermato anche da un paio di fischi per fuorigioco molto dubbi. Come al 25’, quando Binci lanciato da un assist di Raimondi si presenta davanti al portiere e lo supera per lo 0-1, ma l’arbitro annulla per off-side. Di contro il Sant’Agostino Castelfidardo ci prova dalla distanza e in particolare con le scorribande dell’ex Leonardi, ma Buontempi fa buona guardia, anche su un retropassaggio da brividi di Bottegoni e un disimpegno errato di Sow. Il gol che sblocca la gara è di Binci, più lesto di tutti a ribadire in rete una respinta del portiere su una botta violenta da fuori di Raimondi. Malatesta prova più volte ad arrivare sul fondo mettendo a soqquadro la difesa locale, ma manca di cinismo.
A inizio ripresa il copione non cambia. Il San Biagio spinge tanto e due volte Malatesta ed una a testa Raimondi e Baldoni sfiorano il raddoppio, che sarebbe anche meritato, ma falliscono di un poco la mira. Così la gara resta aperta, seppur i locali facciano fatica a rendersi pericolosi. Ad aiutarli ci pensa il direttore di gara quando, al 74’, tira fuori il secondo giallo per Sow, forse generoso, ma comunque nell’aria. In 10 contro 11 il mister corre ai ripari inserendo Tangherlini in difesa al posto di un attaccante. Passa ad un 3-5-1 che in fase difensiva è sovente un 5-3-1. I galletti sono costretti sulla difensiva e i fidardensi in almeno due circostanze sfiorano il pareggio, che sarebbe stato immeritato, viste la tante occasioni in più create dal San Biagio. Che torna sì a vincere fuori casa dimostrando questa volta di saper gestire il vantaggio anche nei 20 minuti trascorsi in inferiorità numerica, ma stenta maledettamente ancora in fase realizzativa. Il gioco è sempre più apprezzabile e i risultati iniziano ad essere costanti (quinto utile consecutivo), ma troppe le chance fallite sotto porta. Migliorato quest’ultimo aspetto, si potrà davvero volare.
Il tabellino:
S.A. CASTELFIDARDO: Galassi, Tavoloni, Pieralisi, Burini (70’ Tombolini), Savino, Schiavoni (80’ Berti), Conserva, Tornatola, Pesaro (60’ Tesei), Leonardi (85’ Copertari), Agostinelli. All. Sturba.
SAN BIAGIO: Buontempi, Bottegoni, Baldoni, Brasili, Bugiolacchi, Sow, Malatesta (89’ Pasqualini), Nicoletti (69’ Antinori), Binci (80’ Romanelli), T.Marinelli, Raimondi (75’ Tangherlini). All. M.Marinelli
ARBITRO: Speciale di Ancona
RETE: 39’ Binci
