Futsal, in Coppa la prima stoica vittoria a Casenuove
OSIMO – Un San Biagio calcio a 5 ridotto all’osso tra infortuni e indisponibilità varie, è riuscito ieri sera a vincere per la prima volta nella sua storia in casa del Casenuove. E’ il primo derby finito a tinte biancorosse tra le due contendenti e vale l’andata degli ottavi di finale di Coppa Marche di serie D. I ragazzi di coach Lorenzini sono andati in distinta con appena 8 giocatori di cui 2 portieri. Appena un cambio per dare fiato ai ragazzi e questo, come noto, nel calcio a 5 è un grave handicap. Perché dall’altra parte non c’era solo un Casenuove in crescita, voglioso di vincere il derby e con una rosa d’alta classifica, ma anche con una panchina per l’occasione molto più lunga. Eppure la gara è stata sempre aperta. Il mister l’ha impostata tatticamente nel modo giusto, per riuscire da una parte a limitare gli sforzi fisici dei galletti e dall’altra ad imbrigliare il gioco del Casenuove. Ad aprire la gara è stato Falcetelli dopo 5 minuti su calcio d’angolo, ma il Casenuove, complice anche un po’ di fortuna, trova il pareggio poco dopo. A metà primo tempo arriva anche il sorpasso ma il Galletto non si demoralizza e non concede altro, anzi, fallisce più volte il 2-2. Che arriva a inizio ripresa con un contropiede e triangolazione perfetta tra Contento e Cannuccia, con assist del secondo e tap-in del primo. Il 3-2 è ancora di Falcetelli e di nuovo su azione da calcio piazzato con diagonale implacabile. Nel finale grande prova di sacrificio a difesa del 3-2, col Casenuove che manca un paio di volte il pareggio ma anche il San Biagio almeno tre volte fallisce il 4-2. Gara di ritorno lunedì 27 novembre con qualificazione ancora assolutamente aperta. Eventuale quarto di finale contro la vincete di Polverigi-Ankon Nova Marmi, con gara di andata terminata 1-2. Ora però testa a sabato prossimo, alla sfida al PalaSturiale con il Circolo Collodi: scontro diretto d’alta quota.
Il commento di coach Lorenzini: «A Casenuove, per noi campo tabù, eravamo in difficoltà a livello numerico, era palese ma la squadra, giocando in maniera un po’ diversa dal solito, è riuscita a colmare il gap. E’ stata brava, anche se abbiamo regalato un paio di gol ma continua a piacermi l’atteggiamento, la reazione dopo i gol presi. Non ci siamo abbattuti come poteva capitare l’anno scorso, siamo cresciuti mentalmente. Il grande girone di ritorno della stagione corsa e l’arrivo di un paio di giocatori importanti ed esperti ha evidentemente influito sul gruppo. Purtroppo, abbiamo sciupato tante occasioni, ci manca un po’ quello, il cinismo, ma siamo riusciti a reggere bene il pressing finale del Casenuove, che era normale. Sabato prossimo in campionato sarà una battaglia importante, perché il Collodi è forse la squadra più attrezzata del girone. Servirà tanta costanza per arrivare fino in fondo, battagliare con lo spirito di ieri sera ogni partita perché non ci regala niente nessuno».