Futsal, derby rivinto e quarti di Coppa. Il coach: “Serve approccio diverso”
OSIMO – Un replay delle ultime due gare. Il San Biagio calcio a 5 come un diesel, parte lento e poi spinge forte. Anche ieri sera a Candia, nella gara di ritorno degli ottavi di Coppa con il Casenuove, primo tempo da dimenticare, finito sotto 1-3. Poi reazione di forza nella ripresa e vittoria per 4-3 che è valsa la qualificazione ai quarti di Coppa Marche serie D. Considerando il 3-2 per i galletti nel derby di andata a Casenuove, sarebbe anche bastato il pareggio, ma tant’è, il Galletto finora sa solo vincere (in 14 partite tra campionato e Coppa ne ha vinte 12, pareggiate 1 e perse 1).
La cronaca del match. Primi minuti positivi da parte dei biancorossi con diverse palle gol non concretizzate, mentre l’avversario alla prima occasione è andato sullo 0-1. Qui il Galletto sbanda, non riesce ad aumentare il ritmo, ma trova comunque il pareggio con azione in solitaria di Contento. E’ un fuoco di paglia, perché poco dopo su palla persa e contropiede, il Casenuove va sull’1-2. Come se non bastasse arriva anche il terzo gol ospite con tiro a incrociare sul secondo palo dove è arrivato il tap-in vincente. La sfuriata del mister nell’intervallo è servita a far cambiare inerzia al match. Il San Biagio nella ripresa aumenta il giro palla, riesce a creare di più e su schema di calcio di punizione accorcia con Dubbini per il 2-3 che avrebbe mandato la sfida all’extra time. Il gol qualificazione a neanche 3 minuti dalla fine con bellissima triangolazione tra Luchetti e Coacci con gol del primo a porta vuota. Il gol del 4-3 è di Coacci con tiro forte a incrociare che ha chiuso di fatto ogni discorso qualificazione. Seconda vittoria nel derby, che sa di riscatto contro un Casenuove che finora, in questa stagione, è stata l’unica compagine capace di battere il San Biagio. Ora quarti di finale con l’Ankon Nova Marmi. In caso di passaggio si andrebbe alle suggestive Final four.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «Queste due partite giocate in 48 ore sono andate alla stessa maniera, con primi tempi brutti e vittorie in rimonta. Nelle ultime gare subiamo troppi gol, ad ogni occasione rischiamo grosso, è andata così sia con Santa Maria Nuova sabato che con il Casenuove ieri sera. Questi approcci sono inaccettabili, anche perché poi nei secondi tempi l’atteggiamento cambia totalmente. Aumentiamo ritmo, intensità, voglia, ma questo bisogna farlo da subito. L’unica cosa bella è che la squadra non molla mai, riuscendo a rimontare e poi vincere con merito. Anche ieri in Coppa, nonostante il pareggio sarebbe bastato per superare il turno, abbiamo spinto per vincerla e ci siamo riusciti, ma servirà altro approccio. Già da venerdì a Jesi, perché l’avversario è una incognita, non lo conosciamo, mentre loro giocando contro la prima in classifica daranno comunque tutto. Sarà l’ennesima battaglia e l’ennesimo esame da superare».