Futsal impressionante: 13-4 al Vallesina. San Biagio a -1 dalla promozione

OSIMO – Quando una partita è sul risultato di 10 a 1 già a fine primo tempo, c’è poco da aggiungere. Se non che la forza stratosferica di questo San Biagio calcio a 5 ha ormai impressionato chiunque. E, con merito, il traguardo della promozione in serie C2 è dietro l’angolo: manca appena un punto da conquistare nelle prossime tre gare. Quella col Vallesina C5, sabato scorso al PalaSturiale, è stata la partita con più gol fatti non solo in questa stagione, ma in tutta la giovane storia del Galletto nel futsal. Che in tre campionati non aveva mai fatto in un solo match 13 gol. Tant’è, la voglia di avvicinarsi al Sogno, sentirne l’odore, difendere l’imbattibilità interna e, soprattutto, divertirsi, ha dato grande impulso ai biancorossi. Così il Vallesina terz’ultimo, che all’andata perse col San Biagio 4-1, in maniera più che decorosa, riuscendo anche a trovare il momentaneo 1-1 in quel di Jesi, questa volta non ha potuto opporre resistenza ed ha finito per essere sotto già 5-0 dopo pochi minuti. Dando modo al coach di casa di dare spazio a tutti i suoi effettivi, specie chi aveva trovato meno minutaggio ultimamente. Nel secondo tempo i galletti hanno inevitabilmente calato un po’ di ritmo e concretezza, gli jesini hanno retto un pò meglio, con un parziale di 3-3 che ha prodotto un complessivo finale di 13-4. In sequenza reti di Dubbini, Luchetti, Dubbini, Cannuccia, Pasquini, poi il gol ospite dell’1-5, quindi Contento, Pasquini, un autogol, Battaglini e Cannuccia su tiro libero a chiudere il primo tempo sul 10-1. A inizio ripresa secondo gol ospite, poi per il San Biagio doppietta di Belardinelli, altro gol jesino del 3-12, quindi Serafini e infine il 4-13 ospite.

Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «Il divario tra le due squadre era troppo ampio. Loro sono sembrati a tratti arrendevoli, ma è pure vero che siamo partiti molto aggressivi per mettere in chiaro le cose e far capire che in casa nostra prendere punti sarebbe stato difficile per chiunque. L’abbiamo chiusa già dopo 6-7 minuti e così ho potuto dare minutaggio a chi, per infortuni o altri motivi, non aveva giocato molto. Siamo stati superiori dal primo all’ultimo minuto, difficile commentare una gara simile. Dopo la sosta andremo a Numana per conquistare l’ultimo punto che resta per festeggiare la promozione, ce lo meritiamo ampliamente come dice il campo, nel girone di ritorno abbiamo sempre vinto. Certo, andiamo anche a giocare contro una squadra che è stata l’ultima, e l’unica in casa, che ci ha tolto punti, pareggiando a San Biagio. Ora godiamoci la sosta pasquale ma poi si torna subito concentrati al massimo per fare quel punto e finire poi in scioltezza».