Marinelli: “L’appetito vien mangiando, sara’ dura ma la Coppa da’ entusiasmo”
OSIMO – Con lui si vola, ma il percorso non è ancora finito. I numeri parlano chiaro, al di là di tutto. Con mister Michele Marinelli il San Biagio ha ottenuto i migliori risultati degli ultimi 15 anni. E’ vero che si è consumata anche una retrocessione dalla Prima alla Seconda categoria due anni fa, ma era subentrato a metà di una stagione ormai ampiamente compromessa, con una squadra rivelatasi non all’altezza e frutto di scelte sbagliate. E’ soprattutto vero che con lui il Galletto aveva conquistato una promozione dalla Seconda alla Prima nel 2015 e una bella salvezza l’anno seguente. Poi la rinascita la stagione scorsa, ripartendo quasi da zero in Seconda, con un gruppo nuovo e molto ringiovanito, per una programmazione a lungo termine. Un progetto che, dopo il quinto posto dell’ultimo campionato, sta dando ora i primi frutti, con la vittoria della Coppa Marche e il secondo posto a -1 dalla capolista quando mancano 5 giornate dalla fine della regular season. Dunque doveroso dare anche a mister Marinelli la parola per commentare il primo traguardo raggiunto lo scorso weekend a Porto Sant’Elpidio battendo il Petritoli nella finalissima di Coppa.
Il commento dell’allenatore Michele Marinelli: «Grandissima soddisfazione, so bene che queste gare capitano di rado ad un giocatore, la finale di Coppa dilettanti è davvero difficile da raggiungere, io tra tutte le annate di giocatore e allenatore ne ho vinte solo due, nel 1993 da giocatore in Eccellenza e questa di Porto Sant’Elpidio allenando il San Biagio. E’ un successo importante in una stagione che si sta rivelando molto interessante. Ce la siamo meritata ampiamente la Coppa, al di là della prestazione ottima, con una bella rimonta. Vero loro alcune assenze ma pure noi, avevo chiesto coraggio per non avere rimpianti ai ragazzi e nonostante la giovane età ci sono riusciti. Abbiamo conquistato la Coppa da imbattuti: 7 vittorie e 4 pareggi in tutto il percorso. L’abbiamo affrontata questa competizione in maniera straordinaria, giocare di infrasettimanale per ragazzi e dirigenti non è semplice, è stato un premio per tutti, vederli così felici i dirigenti che ci supportano e che lavorano tutti i giorni, vedere anche tanti ragazzini del settore giovanile, è stato bellissimo. Ci dà un entusiasmo fondamentale per il finale di stagione. L’appetito vien mangiando, noi sappiamo quale è obiettivo, sappiamo che è difficile, che ci sono altre squadre attrezzate ma ci proveremo fino alla fine. Questa Coppa ci dà ancora più consapevolezza dei nostri mezzi, unendo sempre di più il gruppo, che si vuole bene e gioca per la maglia con tanta motivazione. Sono felice per San Biagio, questo successo crea sensazioni positive anche per il settore giovanile, così come le creano i successi della squadra di calcio a 5. Si sta realizzando una stagione straordinaria per il club ma dobbiamo lottare ancora per puntare al salto di categoria. Le feste sono finite, ora testa bassa, si riparte».