Fustal, 2-2 combattuto nella semifinale d’andata del titolo regionale
OSIMO – Il San Biagio calcio a 5 interrompe la sua lunghissima serie di vittorie consecutive a 15. Lo scorso weekend nella semifinale di andata del titolo regionale in quel di Acqualagna i biancorossi sono usciti con un 2-2 prezioso in chiave passaggio del turno, combattuto per come si è sviluppata la gara, divertente per le tante occasioni viste dal numeroso pubblico, anche sambiagese, che si è fatto un’ora di strada per seguire ancora i galletti. D’altronde l’occasione era di quelle speciali: la prima del girone A di serie D (l’Acqualagna che ha vinto il campionato con un punto di vantaggio proprio al fotofinish sul Sant’Ippolito) e la vincitrice del girone B (il San Biagio che invece ha chiuso il suo torneo con 14 punti di vantaggio sull’inseguitrice più diretta, l’Ankon Nova Marmi). Un big match insomma, dal quale uscirà la finalista che sfiderà la vincente del triangolare tra le vincitrici dei gironi C (Serralta di San Severino), D (Sambucheto di Montecassiano) ed E (Bocastrum di Castorano).
Il San Biagio parte con il freno a mano un po’ tirato in casa dell’Acqualagna. Non ha il ritmo partita solito, perdendo anche l’abitudine a tenere la concentrazione al massimo, visto che il campionato l’ha chiuso matematicamente tre settimane fa, ma in realtà già prima aveva allentato presa giocando sciolto considerando l’ampio vantaggio da gestire. Non è però un Galletto in vacanza ad Acqualagna, anzi. Preso l’1-0 in avvio, i biancorossi sono riusciti a resistere e poi a piazzare con una bella incursione di Moreschi il pareggio, forse inaspettato in quel momento della gara. A mano a mano che passano i minuti aumenta l’equilibrio e l’Acqualagna perde il ritmo forsennato iniziale, ma è nel secondo tempo che si vedrà la miglior versione del San Biagio. Almeno nei primi 20 minuti della ripresa, quando troverà il gol che ribalta la situazione, ancora con Moreschi. I locali però nel loro momento più complicato riescono a segnare il 2-2 e così l’inerzia del match nel finale ricambia, con il San Biagio che dopo aver mancato più volte l’1-3 ha rischiato di subire al contrario il 3-2 che sarebbe stato beffardo. Venerdì prossimo al PalaSturiale la gara di ritorno.
Il commento post gara di coach Gabriele Lorenzini: «Nonostante fossimo a fine stagione è stata una bella partita, con ritmo molto alto, in un campo difficile, tra due squadre che non si conoscevano e che hanno giocato per vincere una partita che è stata sempre tirata. La differenza è che loro si sono giocati il campionato fino alla settimana scorsa quindi si sono allenati sempre al massimo, mentre noi già da un mese non ci alleniamo con la stessa intensità del solito vista la classifica che avevamo, quindi eravamo più in difficoltà. Nel secondo tempo però siamo stati più aggressivi, abbiamo creato diverse occasioni da gol, loro forse più azioni ma ricordo poche parate del nostro portiere. Il livello comunque è alto, sono un’ottima squadra, ci hanno segnato il 2-2 forse nel nostro miglior momento, certo mi sarebbe piaciuto affrontarli un mese fa, quando eravamo al top, per capire meglio le reali potenzialità in campo, ma non possiamo chiedere oltre a questi ragazzi a fine stagione. C’è un ritorno che però ci giochiamo in casa e proveremo a passare il turno per andare a fare la finale per il titolo, sarebbe la seconda dopo quella vinta in Coppa, l’ennesima soddisfazione di questa stagione».