Appuntamento con la storia: al Comunale arriva la gloriosa Osimana. I convocati per un derby mai visto
OSIMO – In questi casi le parole sono spesso inutili. Parla il campo, parla la storia, parla l’attesa. Si potrebbe banalizzare col classico Davide contro Golia, ma non renderebbe bene l’idea. San Biagio-Osimana è una cosa mai vista, forse qualche vecchia amichevole, ma per il resto i due club hanno vissuto sempre vicende lontane. Il San Biagio è la cenerentola fra le squadre di calcio osimane, l’Osimana è la nobile, forse decaduta, ma sempre nobile rimane. Il San Biagio ha vivacchiato con orgoglio, onore e umiltà quasi sempre in Seconda categoria, con l’apice attuale dei sei campionati consecutivi in Prima. L’Osimana al contrario ha vissuto pagine memorabili di professionismo, con la serie C1 sfiorata di un soffio in una partita mai dimenticata in terra abruzzese, dove i giallorossi vennero beffati e videro sfumare la promozione sul più bello. Il San Biagio si organizza col minimo indispensabile e punta alla salvezza, l’Osimana gioca in uno stadio storico come il Diana, con risorse umane ed economiche importanti, con programmi ambiziosi per il futuro dopo l’ingresso di Andrea Accorroni in società. Eppure adesso le strade si incrociano e siccome il pallone è rotondo e i giocatori in Prima non sono fenomeni, il San Biagio può legittimamente cullare un sogno, quello di vincere contro la gloriosa Osimana. Se in passato i derby storici erano con Offagna e Osimo Stazione, questo con l’Osimana non ha tanto l’aria di derby o stracittadina, quanto di un appuntamento con la storia, perché non ricapiterà spesso che i galletti potranno battersi con i “senza testa”. L’Osimana per storia e bacino merita altre categorie e in quelle presto ritornerà, quindi i biancorossi devono sfruttare l’occasione per scrivere una pagina indelebile della loro storia. Non sarà facile gestire le emozioni, le attese. E soprattutto non sarà facile perché di contro non c’è solo una nobile ambiziosa di risalire, ma c’è anche la capolista, che finora ha fatto 9 punti su 9. Concentrazione massima, corsa tripla per arrivare sempre primi sulla palla, ardore agonistico e niente paura per dimostrare che i nomi non contano e che la storia, almeno per un giorno, può essere ribaltata.
Il bollettino. Acciaccati Rivellini e Salini mister Cantani dovrà inventarsi qualcosa in difesa, con l’esordio forse da titolare di Sancillo e il rientro di Castorina. In mezzo squalificato Mandolini se la giocano Nisi e Fabrizi per appoggiare Agostinelli, altro ballottaggio fra Aureli e Voytyuk sull’aut sinistro. In avanti torna disponibile Santolini, ma non è detto che parta subito dal primo minuto al posto di Fiorucci.
I precedenti. San Biagio e Osimana non si sono mai affrontati in gare ufficiali. Quando l’Osimana a fine anni Novanta piombò in una crisi nera retrocedendo anno dopo anno fino a sprofondare dalla Prima direttamente alla Terza Categoria è poi risalita col nome di Osimo ‘99, dunque con l’Us Osimana domani sarà un vero e proprio debutto.
I convocati. Questi i 18 convocati che mister Cantani ha convocati per le 14,15 al Comunale:
Simone Pesaresi
Diego Vignoni
Matteo Aureli
Jacopo Burini
Luca Pesaresi
Alessandro Castorina
Michele Nisi
Lorenzo Fabrizi
Daniele Vignoni
Yaropolk Voytyuk
Francesco Agostinelli
Roberto Picciafuoco
Luca Santolini
Marco Salini
Marco Rivellini
Danilo Sancillo
Matteo Mercuri
Massimiliano Fiorucci
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