Belloni mvp: “Dobbiamo crederci, abbiamo tutte finali davanti a noi”
OSIMO – Un jolly, uno stantuffo, un generoso che non ha deluso le aspettative. Alessandro Belloni, classe ’94 ex Filottrano e Montoro alla sua prima stagione al San Biagio, è stato scelto da compagni di squadra e dirigenti come migliore dei galletti nel pareggio di sabato scorso contro il Monsano. Tanta corsa, sia in fase offensiva ma anche in fase difensiva, un rendimento costante, una certezza sia come terzino sia come fluidificante di fascia. E’ per questo, in sintesi, che gli hanno conferito 10 nominatios, davanti alle 5 date a Manoni e le 3 a Cingolani. Ecco dunque Belloni nella classica intervista all’mvp della settimana:
Ale sei stato scelto come migliore in campo col Monsano, tu chi hai scelto e perché?
“Ho scelto Cingolani perché secondo me nel corso di tutta la partita è stato semplicemente il migliore. Per me il migliore non lo puoi distinguere da una giocata o da un gol.. Bisogna vedere nel corso di tutta la partita come gioca”.
Raccontaci le azioni che hanno portato ai due gol…
“Il nostro su un rigore netto trasformato da Mariani, il loro su una punizione dal limite deviata dalla barriera in maniera decisiva”.
Partita sempre in mano ma con difficoltà a sbloccarla e poi lo sfortunato pareggio che ha compromesso tutti gli sforzi. Come analizzi tu la gara?
“Secondo me abbiamo fatto una buona gara, potevamo chiuderla prima ma alla fine siamo stati anche sfortunati”.
Cosa è mancato per vincere?
“Per vincere forse un po’ di convinzione e anche un pizzico di fortuna”.
Nelle ultime nove una sola vittoria e ben sei pareggi: come te lo spieghi?
“In tutto l arco di una stagione un calo ci può stare, ma non dobbiamo demoralizzarci perché abbiamo una squadra forte che ancora può fare di tutto visto che se vinciamo con lo Staffolo siamo in finale di Coppa Italia e basta prendere soltanto 3 punti all’Osimo Stazione per giocarci i playoff”.
Si è a -12 dall’Osimo Stazione, altra chance persa per avvicinarsi al secondo posto: credete davvero nei playoff ancora?
“Certo, dobbiamo crederci per forza, perché non è impossibile. Abbiamo dei limiti su cui dobbiamo lavorare fino alla fine ma secondo me dobbiamo stare tranquilli e dare ognuno il massimo in ogni allenamento ed ogni partita”.
Come valuti la tua stagione finora e quella di squadra?
“Una stagione che fino a questo momento sta andando bene a livello personale. A livello di squadra non dobbiamo mollare niente soprattutto ora, poi alla fine tireremo le somme, l’importante che tutti abbiano dato tutto”.
Compagno che ti sta sorprendendo di più?
“Ma non ce nè uno in particolare, chi più chi meno tutti, siamo una squadra, e tutti siamo importanti ognuno con le nostre qualità”.
Sabato trasferta a Belvedere: che gara ti aspetti e come va affrontata su un campo grande come quello?
“Va affrontata sicuramente con la massima concentrazione e la massima tranquillità, basta credere in noi stessi e guardare meno gli altri, senza sottovalutare l’avversario perché da qui alla fine non ci saranno partite facili, ma saranno sette finali dove noi abbiamo tanto da giocarci”.
Hai messaggi o consigli per qualcuno?
“Al gruppo: non mollare niente, crederci ogni partita sempre di più perché abbiamo tutte le potenzialità per fare grandi cose”.
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