Casaccia migliore in campo a Chiaravalle: “Le partite vanno chiuse prima”

OSIMO – Il metronomo del centrocampo sambiagese. Corsa e tecnica, mista ad esperienza che a 26 anni non manca. Mattia Casaccia, uno dei tanti scesi in Seconda dal Collemarino ha iniziato tardi rispetto agli altri vista la squalifica in Coppa e in campionato. Ma dopo due prestazione è già chiaro che sarà un perno fondamentale della squadra biancorossa. Nel match di Chiaravalle, col San Biagio che ha fatto tanto possesso palla ed è andato bene sul fondo con gli esterni, peccando semmai di precisione in mezzo all’area, è stato lui il migliore in campo secondo compagni di squadra e dirigenti. Sono state ben 14 le preferenze su Casaccia, seguito dalle 3 a Ficosecco, le 2 a Busilacchi e una a Galli.

Mattia sei stato scelto come migliore in campo a Chiaravalle. Ritieni di aver fatto la tua miglior prestazione? Chi avresti votato tu e perchè?
“Ringrazio innanzitutto i compagni per la nomina. Sicuramente la mia miglior partita, essendo solo la seconda giocata,  nella prima era come se non ci fossi. Sicuramente abbiamo fatto una buona prestazione peccato per il risultato. Io votato per Ficosecco”.

Come analizzi la gara del San Biagio a Chiaravalle? Si poteva vincere nel secondo tempo?
“Si poteva vincere sia nel primo che nel secondo tempo. Dobbiamo continuare a lavorare per cercare di vincere in qualsiasi campo”.

Hai la sensazione che, dopo essere andato in vantaggio a inizio gara, il San Biagio non riesca poi a chiuderla subito e tenda a soffrire un pò? E' successo anche con Spes e Labor e in Coppa…
“Dobbiamo crescere, il gruppo è nuovo ma stiamo facendo bene. Continuiamo a credere nel progetto e a seguire i consigli del mister. Le partite vanno chiuse il prima possibile”.

Come sta andando il tuo inserimento nel gruppo sambiagese?
“Per quanto riguarda il mio inserimento ritengo che stia andando alla grande. Grazie anche alla società che ci fa sentire a casa”.

Pregi e difetti secondo te di questa squadra?
“Abbiamo un grande rosa, dobbiamo tutti credere nel progetto e remare nella stessa direzione. Tutti dobbiamo sentirci importanti, anche chi giocherà meno”.

Sabato derby con l'Osimo che sta sorprendendo per grinta e velocità: come affrontarlo?
“Affrontiamolo come al solito: grinta e voglia di vincere. Nessuno ci regalerà niente quest'anno”.

Siete in tanti a centrocampo a giocarvi il posto: sentite la pressione o è un fattore positivo?
“Sicuramente siamo in tanti ma questo ci aiuta a tenere alti i ritmi degli allenamenti. È positivo” .

Hai un messaggio o un consiglio da inviare a qualcuno?
“Forza San Biagio !! Continuiamo a divertirci”.