Chiusura ancora in casa di un Falconara alla ricerca di punti

OSIMO – Un replay dell’anno scorso. Il San Biagio, come nella primavera 2017, chiude il campionato giocando a Falconara senza più obiettivi da raggiungere e contro una squadra che al contrario ha bisogno di punti per la salvezza diretta. Sulla carta quindi un match scontato per il divario enorme di stimoli tra le due compagini. La scorsa stagione i falchetti battendo 2-0 il San Biagio riuscirono ad agguantare i playout, che tuttavia poi persero. In estate però il ritorno in Prima acquistando il titolo dell’Osimo Stazione appena promosso. Ed eccolo di nuovo qui il Falconara, cugino della più blasonata Falconarese finita in Seconda categoria. Eccolo di nuovo qui a giocarsi la salvezza contro un Galletto ormai in vacanza. Appagato no, impossibile dirlo dopo un girone di ritorno con appena 13 punti all’attivo in 16 gare, ma con la testa altrove, spensierato e sicuramente meno motivato dell’avversario. Come insegna però la gara di Borgo Minonna, dove il Galletto per assurdo era costretto a perdere per rimanere in corsa playoff, non regalerà nulla. I biancorossi scenderanno in campo per onorare una maglia che negli ultimi mesi han fatto soffrire fin troppo. Al di là del risultato bisognerà dimostrare dignità e far sudare come logico la vittoria al Falconara, evitando nefaste figuracce. Al Falconara servono punti per star tranquillo, ma non è costretto a vincere come l’anno scorso. Anzi, potrebbe anche pareggiare, o addirittura perdere, ma solo se Chiaravalle e Borghetto non vincono i rispettivi incontri con Staffolo e Anconitana, restando quindi dietro in classifica. Al contempo però, in caso di sconfitta col San Biagio e di vittoria concomitante non solo di Chiaravalle e Borghetto ma pure della Belvederese, il Falconara finirebbe addirittura quart’ultimo per la peggior classifica avulsa.

Il bollettino. Mister Caccia senza più nulla da chiedere a questa strana stagione, bella solo a metà, potrebbe scegliere di dare spazio domani a chi ha giocato meno, come i vari Socci, Lombardi, Strologo, Mandolini, Vincioni. Rientra dopo la squalifica Mariani Primiani, assente il solito Persiani per infortunio.

I precedenti. Il San Biagio al mitico Roccheggiani di Falconara non ha mai pareggiato. Ha sempre perso o vinto. Di ko se ne ricorda uno pesante contro l’allora lanciata Falconarese per 3-0, ma anche una vittoria storica 0-1 griffata Santolini, che lanciò il Galletto momentaneamente al primo posto di Prima categoria nell’ultima annata di mister Tacchi, molto simile a questa, bella fino a Natale. Contro l’Fc Falconara, società che è in Prima da pochi anni, il Galletto vanta una vittoria due campionati fa con mister Marinelli, un 1-0 timbrato Paolinelli che valse praticamente la salvezza a un mese dalla fine della stagione. Poi il ko dell’anno scorso quando ormai il San Biagio di Caccia, proprio come ora, non aveva più nulla da chiedere a differenza di un avversario alla disperata ricerca di punti salvezza.

I convocati. I giocatori disponibili si ritroveranno domani alle 14,30 al Comunale o direttamente alle 15 al Roccheggiani per una sfida che inizierà alle ore 16,30.