Cingolani migliore a Staffolo: “Siamo ancora in corsa, crediamo nei playoff”
OSIMO – La prima volta da mvp. Luca Cingolani, difensore classe ’87, dopo qualche guaio fisico e una squalifica ingiusta per un rosso rimediato nel derby di Offagna, è finalmente protagonista di questa squadra. Uno degli acquisti più importanti della scorsa estate per la difesa biancorossa che poi, però, ha subito infortuni sfortunati che lo hanno tenuto spesso lontano dal rettangolo di gioco. Da un mese il rientro e la dimostrazione di essere assolutamente utile alla causa: bravo nelle chiusure con tempismo, fisicità ma anche velocità e piedi discreti, caratteristiche che fanno di lui un difensore duttile sicuramente prezioso in questa fase finale di stagione. A Staffolo assieme ai compagni di reparto ha concesso le briciole ai padroni di casa, svettando di testa ad ogni palla alta e anticipando gli avversari anche in velocità. Insomma, nella prima gara del campionato nella quale il Galletto termina 0-0, subendo pochissimo nonostante il campo e l’ambiente ostico, non poteva che essere premiato un difensore. E difatti compagni di squadra e dirigenti hanno dato a Cingolani 17 voti davanti ai 4 di Testagrossa, altro difensore. Ecco dunque l’ex Montoro nella classica intervista all’mvp della settimana:
Luca sei stato scelto come migliore in campo sabato scorso a Staffolo, pensi di esserlo stato? Tu chi hai scelto e perché?
“Ringrazio i miei compagni per avermi scelto. Penso che abbiamo fatto una buona gara in fase difensiva infatti il mio voto è andato ad Alessio Testagrossa, che secondo me ha effettuato un’ottima gara”.
Analizziamo la partita: primo tempo un po’ in sofferenza, nel secondo gioco in mano al San Biagio che però non ha trovato il pertugio giusto. Tutta colpa del campo di gioco?
“Non è stata una vera e propria partita di calcio, molti lanci lunghi con le difese pronte a respingere. Il campo sicuramente non permetteva di giocare la palla. Nel primo tempo c’è stata un po’ di confusione ma nel secondo abbiamo cercato di vincere la partita giocando più a terra! Ci manca un rigore che per me era netto ma l’arbitro ha fischiato poco per tutta la gara”.
Punto guadagnato per avvicinarsi sempre di più alla salvezza matematica e mantenere accesa la speranza playoff o 2 punti persi in chiave promozione?
“Il punto a Staffolo è un buon punto che ancora ci fa sperare nei play-off!”.
E’ stato il primo 0-0 stagionale per il Galletto, che seppur segnando tanto, rispetto alle prime 6 della classifica ha subito tanti gol: come te lo spieghi?
“E’ il primo 0 a 0 della stagione,fatto strano visto che mancano solo 4 gare. In questa stagione abbiamo fatto troppi alti e bassi, partite stravinte e partite straperse, anche giustamente… Troppi errori personali che ci hanno fatto subire molti gol!”.
Visto la classifica e il calendario, servirà un’impresa per recuperare terreno al Le Torri secondo e qualificarsi per la prima volta nella storia del club ai playoff di Prima categoria: ci credete ancora?
“Sicuramente dobbiamo battere la Castelfrettese sabato prossimo per restare in corsa”.
In questo senso, come va preparata la partita di sabato prossimo contro una Castelfrettese che ha bisogno di punti per restare fuori dalla bagarre salvezza?
“E’ una buona squadra che verrà a San Biagio agguerrita per conquistare punti salvezza! Ma noi non dobbiamo mollare perché vogliamo fare i play-off. Dipende solo da noi”.
Un bilancio sulla tua prima stagione biancorossa a livello personale e di gruppo?
“Mi sono trovato subito bene qui a San Biagio e sarebbe bellissimo riuscire a raggiungere questo traguardo dei play-off tutti insieme, perché abbiamo un gran gruppo e ce lo meritiamo!”.
Compagno di squadra e formazione avversaria che ti sono piaciuti di più finora?
“La squadra migliore del campionato è sicuramente il Sassoferrato Genga, merita la vittoria visto che è lassù da inizio stagione. Il compagno di squadra che mi ha colpito di più e sicuramente Paolo Brandoni, calma e tranquillità assoluta in mezzo al campo ed è anche un bravissimo ragazzo “
Hai un messaggio per qualcuno?
“Il motto: chi se ritira dalla lotta….è un fio de na P…..rocessionaria!! Ciao Mando (Riccardo, ndr) ti voglio bene”.
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