Dal Paradiso all’Inferno e ritorno: vittoria epica a Montecarotto

OSIMO – Una vittoria del genere erano anni che non si viveva a San Biagio. E non poteva esserci momento più opportuno. I tre punti conquistati all’ultimo minuto a Montecarotto sono ossigeno puro per i biancorossi, che lasciano l’ultimo posto a Staffolo e Falconara e agganciano il Montoro, ridando morale ad un gruppo scosso dalle cinque sconfitte nelle ultime sei uscite e dal cambio in panchina. La prima di mister Caccia è dunque epica: un bel San Biagio per un’ora, capace di andare meritatamente in vantaggio, poi gara di sofferenza a difesa dello 0-1, e quando sembrava fatta, al 90’, ecco l’atroce beffa col pareggio del Monserra, ma c’è ancora la forza e l’orgoglio per reagire e segnare il gol vittoria al 93’. Apoteosi biancorossa al gol del definitivo 1-2, come se si fosse vinto qualcosa di straordinario, ma dopo una gara simile, con i galletti che avevano sprecato più volte il raddoppio e poi raggiunti nel finale, non poteva che essere così. Dalla frustrazione alla gloria, dal Paradiso all’Inferno e ritorno in pochi minuti: la cenerentola del girone s’è scrollata di dosso la paura con questi tre punti. Una vittoria che può rappresentare la svolta stagionale.

Mister Caccia manda in campo un 3-5-2 ma con diverse novità. Viste le assenze per infortunio di Gambini e Socci, manda al centro della difesa Riccardo Mandolini, come era accaduto con mister Recinti a inizio campionato, e per l’occasione è anche insignito della fascia di capitano. Accanto a lui Cingolani e Maceratesi. Sugli esterni a destra un insolito Giacché, più difensivo, a sinistra Ciabattoni, più offensivo. Davanti alla difesa col ruolo di filtro il neo arrivato Mariani Primiani, accanto a lui Lorenzo Mandolini capace di rompere il gioco avversario e Gasparetti col compito invece di inventare il gioco sambiagese. Davanti il duo veloce e tecnico formato da Busilacchi e Rossini.

La cronaca del match parla di un ottimo San Biagio nel primo tempo. Sul piano del possesso palla la partita è in equilibrio, ma su quello delle occasioni è il Galletto a primeggiare. Al 10’ la prima con un tiro in diagonale da dentro l’area di Busilacchi che sfiora il palo lontano. Poco dopo quasi un replay, questa volta con Rossini, il cui diagonale addirittura il legno lo colpisce tra le imprecazioni biancorosse. Il Monserra ci prova con diversi traversoni sui quali Zenga sventa sempre e con un tiro da fuori terminato a lato di poco. Alla mezz’ora il vantaggio ospite: Gasparettei serve una palla d’oro in profondità a Busilacchi, che taglia alle spalle il difensore e, col portiere in uscita, decide di scartarlo alla sua sinistra, depositando quindi la sfera in rete a porta libera: 0-1 meritato e l’attaccante biancorosso che si regale il gol nel giorno del suo 22esimo compleanno. Il San Biagio, che aveva perso per un problema muscolare capitan Mandolini, a cui è subentrato in difesa Testagrossa, sembra gestire bene la gara ma a inizio ripresa un fallo di Mariani accende gli animi in campo e sugli spalti. L’ambiente si fa caldo e il Monserra trova la forza per spingere con veemenza.

E’ così che la ripresa diventa di sofferenza: il San Biagio si difende e prova a ripartire in contropiede, il Monserra va vicino al gol almeno tre volte. In una occasione Zenga ci mette una pezza uscendo sui piedi di un attaccante, in un’altra circostanza un colpo di testa ravvicinato termina a lato e in un’altra ancora la palla calciata da fuori sfiora il palo sinistro della porta ospite. Ma se il Monserra spinge con tutti i suoi effettivi costringendo il San Biagio a difendersi come può, il Galletto in contropiede sciupa almeno tre occasioni per chiudere la partita. Al 70’ Busilacchi raccoglie un assist da destra ed, evitando il marcatore con una finta, va al tiro da centro area, ma il portiere miracoleggia salvandosi in angolo. All’80 Rossini si invola tutto solo verso la porta locale ma calcia malamente per via di un rimbalzo fasullo su un campo già rovinato e reso poi anche più pesante dalla pioggia, a tratti battente. Infine all’85 su cross da sinistra, Rossini prova al volo da centro area ma incespica sulla palla. Gol sbagliato, gol subito: puntuale. Perché quando sembra ormai ad un passo il blitz sambiagese, ecco l’amaro pareggio dei locali con un Quattrini bravo ad andare via sulla destra a Maceratesi e, con un tiro a rientrare sul secondo palo da posizione ravvicinata, sigla l’1-1. Qui il Monserra, che aveva spinto tanto, non si accontenta. Sulle ali dell’entusiasmo prova a vincerla. Ma si sbilancia paurosamente. Così dopo un traversone da trequarti ribattuto, la squadra di Montecarotto perde palla: Busilacchi è bravo ad aprire il gioco al neo entrato Ausili, che va sul fondo a destra, la crossa bassa al centro, dove un difensore intercetta la sfera ma senza riuscire ad allontanarla. Sulla palla si avventa Giacché che da esterno aveva seguito la ripartenza. Da posizione leggermente defilata, quasi all’altezza del vertice destro dell’area piccola, va al tiro di sinistro di interno collo. La traiettoria è perfetta, verso l’incrocio dei palo, ma il portiere con un tuffo prodigioso riesce a deviare la palla, che batte sulla traversa e poi si insacca lo stesso in fondo alla porta per l’inaspettato 1-2 al 93’. E’ una corsa generale ad abbracciare Giacché per un gol provvidenziale, ormai insperato dopo la delusione di due minuti prima per la vittoria che sembrava persa. Partita epica, emozionante, col San Biagio che sbanca con merito la tana della terza in classifica, confermando che il campionato, tolta forse la capolista Sassoferrato Genga, è molto equilibrato. Una vittoria storica non solo per le modalità da cardiopalma, ma anche perché è la prima del Galletto in casa del Monserra. Adesso bisogna insistere, perché sabato prossimo al Comunale arriverà lo Staffolo per un delicatissimo scontro diretto, con il San Biagio chiamato a riscattare le quattro recenti sconfitte interne.

Il tabellino:
MONSERRA: Priori, Bittoni, Ferrero, Mazzoli, Lucarini, Capitanelli, Brescini, (86’ Simonetti), Sartini, Bucci, Cervasi (58’ Brega), Quattrini,. All. Togni
SAN BIAGIO: Zenga, Giacché, Maceratesi, Cingolani, R.Mandolini (36’ Testagrossa), Ciabattoni (74’ Brandoni), L.Mandolini, Mariani Primiani, Busilacchi, Gasparetti, Rossini (86’ Ausili). All. Caccia
ARBITRO: Iervolino di Pesaro
RETI: 28’ Busilacchi, 90’ Quattrini, 93’ Giacché

Nessun commento a "Dal Paradiso all’Inferno e ritorno: vittoria epica a Montecarotto"


    Vuoi commentare questo articolo?

    Codice HTML supportato