Ecco i numeri di una stagione trionfale: 28 giocatori usati, 13 a segno. Tutti i record biancorossi
OSIMO – Record su record. Numeri alla mano il San Biagio 2014-2015 non solo ha vinto il campionato, ma ha inanellato una serie di dati incredibili. La squadra guidata da mister Marinelli è stata probabilmente la migliore mai vista in biancorosso se si guardano i numeri. Il “suo” San Biagio, capace subito di riscattare la retrocessione dello scorso anno, ha conquistato 66 punti, 34 all’andata, 32 al ritorno: un record in 38 anni di storia, con una regolarità impressionante. Delle 30 partite di campionato, ne ha vinte 19, pareggiate 9 e perse solo 2, alla 6^ a Borgo Minonna e alla 26^ a Borghetto, nel mezzo ben 19 risultati utili consecutivi, con un filotto di 5 vittorie di fila tra la 13^ e la 17^, a cavallo del nuovo anno. In casa il Galletto ha finito imbattuto, con ben 12 vittorie su 15 apparizioni, altro record questo: le uniche capaci di strappare un pareggio nel catino sambiagese sono state Osimo Stazione, Chiaravalle e Atletico Offagna. Fuori casa sono invece arrivate 7 vittorie, 6 pareggi e 2 ko, per una media inglese di +6.
E ancora: miglior attacco con ben 59 gol fatti (28 all’andata e 31 al ritorno) e miglior difesa con appena 16 reti subite (5 nel girone di andata e 11 nel ritorno), per una differenza reti di +43 che è la migliore del calcio marchigiano. Che il San Biagio in casa è stato un rullo compressore lo conferma pure che al Comunale ha subito soltanto 4 reti, fuori casa 12, mentre dei 59 gol fatti, 28 sono stati realizzati lontano da San Biagio e ben 31 davanti al proprio pubblico. La vittoria più larga è il 6-1 di Castelbellino alla 16^, che coincide anche con un altro record: quella è stata la trasferta con la vittoria più netta nella storia del Galletto. In casa invece il risultato più rotondo è stato il 5-0 alla Labor alla 3^ seguito dal 4-0 al Serradica alla 15^. Tanti i gol segnati su rigore, ben 10 su 11 concessi (l’unico errore di Pasqualini a Santa Maria Nuova alla 18^). I 10 penalty trasformati sono stati tutti di Pizzichini tranne quello messo a segno da Belfiore nella stessa gara di Santa Maria Nuova. Sono stati invece 6 i rigori che gli arbitri hanno fischiato contro, di cui 4 realizzati, uno sbagliato dalla Labor nella gara di andata e uno parato da Girotti al Cupramontana alla 27^ che ha consentito ai biancorossi di vincere quella gara e riagganciare la vetta superando l’Osimo Stazione.
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I 16 gol al passivo sono stati suddivisi fra tutti e 3 i portieri in rosa (13 presi da Girotti, 2 da Galassi e 1 da Spadari). Mentre i gol all’attivo sono stati realizzati da ben 13 giocatori diversi per un totale di 57 gol, ai quali vanno aggiunti le due autoreti della Spes Jesi alla 2^ giornata e del Borgo Minonna alla 21^. Capocannoniere di squadra Roberto Pizzichini con 13 marcature (delle quali ben 9 su rigore), seguito da bum bum Pasqualini con 7, Palombarani e Busilacchi con 5, Pierdica e Ficosecco con 4, Paolinelli, Pesaresi, Aureli, Belfiore e Domenichetti con 3 e infine Salini e Pavoni con 2 gol a testa. Assist-man sempre Pizzichini con 5 passaggi che hanno mandato in rete un compagno, seguito dai 4 assist di Pesaresi, i 3 di Busilacchi e Pasqualini, i 2 di Pierdica e uno a testa per Salini, Casaccia, Ficosecco e Palombarani.
Per quanto riguarda le presenze, nessuno è riuscito a fare l’en plein, ma il più presente risulta Pierdica con 26 partite giocate tutte da titolare, mentre Pizzichini ne ha disputate anche lui 26 ma in due circostanze è subentrato nel secondo tempo. Dietro loro due spiccano le 25 presenze di Casaccia (24 da titolare), le 24 di Galli (tutte dal primo minuto) e Ficosecco (di cui 19 da titolare) e le 23 di Pasqualini (18 da titolare) e Busilacchi (14 da titolare). Ben 28 i giocatori utilizzati, tra i quali Fiorucci (3 presenze) che si è poi trasferito a Castelfidardo a dicembre e Palombarani (15 presenze), Mengoni (1) e Lodolini (1) arrivati invece in biancorosso a metà campionato. Tolti i 3 portieri, dei 25 giocatori usati, ben 18 hanno fatto almeno 14 presenze e in 13 ne hanno totalizzate almeno 19, a dimostrazione che tutta la rosa è stata utile alla causa alternandosi nel corso del campionato e apportando dunque il contributo di tutti alla vittoria finale. Solo in 5 non sono mai partiti da titolare.
In campo tutti e tre i portieri, con Girotti che ha collezionato 22 presenze tutte dal primo minuto, Galassi 5 e Spadari 4, di cui una da subentrato a Galassi, infortunatosi nel match con lo Staffolo alla 9^ giornata, la stessa gara in cui il San Biagio perse Severini per la rottura dei legamenti crociati, che lo ha costretto così a racimolare solo 5 presenze in stagione. Il giocatore che più volte è subentrato dalla panchina è stato Domenichetti con 12 presenze in corso d’opera sulle 22 totali, seguito da Busilacchi con 9 presenze da subentrato su 23, Aureli anche lui con 9 partite da riserva su 17 e Lucesole con 8 ingressi su 17 presenze totali.
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Il San Biagio intanto ha svolto lunedì sera un’amichevole al Comunale con i Portuali Ancona (che hanno appena conquistato la promozione dalla Terza alla Seconda categoria) vincendo 3-1 con reti di Palombarani (doppietta) e Pasqualini. Stasera di nuovo allenamento e poi sabato al Comunale alle 16,30 la partita col Montemarciano (vincitore del girone C) valevole per i quarti di finale del simbolico titolo regionale di Seconda categoria.
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