A Falconara per brindare alla salvezza in un quasi derby con l’ex Collemarino
OSIMO – Per dimenticare l’ultima partita. Per agguantare la matematica salvezza in Prima categoria (potrebbe anche bastare un punto se Falconara-Fortitudo Fabriano finisse in parità). Ma anche per conquistare la terza vittoria esterna consecutiva che in Prima sarebbe un quasi record per i colori biancorossi (al massimo ne arrivarono 4 nella stagione 2007-2008). Tre motivazioni, tutte pesanti, che dovranno spingere domani i galletti a compiere il colpaccio in casa della cenerentola Olimpia Juventu Falconara, leggi ex Collemarino. Un quasi derby visti i tanti ex di turno, specie nel San Biagio, da mister Marinelli a capitan Pizzichini passando per Pierdica, Casaccia, Galli, Severini e gli ultimi arrivati, Bevilacqua e Selimaj (un altro, Rinaldi, sarà invece assente per infortunio). L’avversario visto sulla carta non può far paura: solo 4 punti, ben 24 sconfitte, appena 13 gol fatti e ben 72 subiti. Insomma, non ci sono scuse, contro una squadra che dalla scorsa settimana è già retrocessa matematicamente in Seconda si dovrà giocare per un solo risultato: la vittoria, senza sé e senza ma. E dovrà essere una vittoria concreta e convincente anche per far dimenticare l’approccio sbagliato all’ultima sfida persa in casa col Colle 2006. Ma questo non significa entrare in campo gettandosi subito all’arrembaggio e sottovalutando l’impegno. Perché l’Olimpia Falconara non regalerà nulla, tanto meno ad una squadra infarcita di suoi ex tesserati e di fronte ai quali vorrà fare bella figura. Come d’altronde successe nel match di andata, quando al Comunale il San Biagio fu costretto a rimontare un inaspettato svantaggio iniziale, riuscendo a vincere alla fine “solo” 2-1. Dunque, vincere e convincere, per festeggiare la salvezza con tre giornate di anticipo, inseguire un altro record con mister Marinelli e dimostrare che il Galletto, quello vero, non è quello visto una settimana fa.
Il bollettino. Mister Marinelli recupera Santarelli dalla squalifica ma non Rinaldi, ancora precauzionalmente tenuto ai box. Out ancora Romani e anche Paolinelli. In difesa dunque centrale due tra Santarelli, Galli e Severini, terzini probabilmente Pierdica e Bevilacqua. Sulla mediana potrebbe rigiocare Gambini con Pizzichini e Ballarini, mentre davanti uno tra Rossi e Palombarani sostenuto da Busilacchi. Da capire poi l’undicesimo in base al modulo, se 4-3-3 sarà un esterno (Domenichetti o Ballarini, con Mandolini o Casaccia a metà campo) o se col 4-2-3-1 con Ballarini, Domenichetti o Casaccia trequartista.
I precedenti. Non ci sono precedenti tra San Biagio e Olimpia Juventu Falconara, società ripescata in estate dopo essere appena sorta dalle ceneri dell’ex Collemarino, con trasferimento dal Sorrentino di Ancona all’Amadio di Falconara. L’unico precedente è il match di andata vinto dai biancorossi a San Biagio 2-1. Ma ci sono precedenti invece col Collemarino in Prima categoria: quello della stagione della retrocessione quando i biancorossi uscirono sconfitti sia all’andata (0-1 in casa con Cantani in panchina) che al ritorno (4-1 fuori con mister Tacchi) contro la squadra anconetana allenata proprio da mister Marinelli lanciatissima verso un sorprendente secondo posto.
I convocati. Questi i convocati da mister Marinelli domani alle 13,45 all’Amadio di Falconara o alle 13,20 a San Biagio:
Besnik Selimaj
Alessandro Ricciotti
Jacopo Lodolini
Lorenzo Severini
Riccardo Galli
Marco Santarelli
Christian Bevilacqua
Enrico Gambini
Roberto Pizzichini
Michele Domenichetti
Mattia Casaccia
Lorenzo Mandolini
Luca Ballarini
Lorenzo Vignoni
Luigi Pierdica
Nicola Busilacchi
Gianluca Rossi
Andrea Palombarani
Vuoi commentare questo articolo?