Futsal: derby stravinto alla distanza, la corsa prosegue
OSIMO – Pigro e impreciso. Grintoso e concreto. La doppia faccia del San Biagio calcio a 5 visto nel derby con la Futura Osimo Stazione lo scorso weekend. I ragazzi di coach Lorenzini ospitavano al PalaSturiale i cugini ultimi in classifica, ma il divario nel primo tempo non si è notato. Anzi, a impressionare in certi momenti è stata la Stazione. Il Galletto invece è apparso involuto, distratto, forse indotto a sottovalutare la gara dalla classifica. Invece gli ospiti sono andati in vantaggio su schema da calcio piazzato che ha trovato la difesa locale ferma. La reazione c’è stata e i galletti l’hanno ribaltata poco dopo con Moreschi e Luchetti, allungando con Pasquini. Ma in difesa hanno continuato a concedere troppo e così, dopo alcune parate di D’Amico, ecco il secondo gol ospite che chiude il primo tempo sul 3-2 e la rabbia furiosa del coach. Le sue urla nello spogliatoio hanno fatto tremare tutto ma sono state indispensabili per dare una scossa alla squadra. Così nel secondo tempo ecco un altro San Biagio, più aggressivo e voglioso di vincere, di dimostrare chi tra le due aveva ambizioni di vertice. In sequenza alternata sono arrivate le doppiette di Coacci, Falcetelli e bomber Cannuccia a fissare il risultato conclusivo sul 9-3. Vittoria fondamentale perchè dietro non si demorde. il Galletto resta quindi a +6 dall’Ankon Nova Marmi e +15 sul Circolo Collodi terzo.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini. «Partite classiche testa coda, nelle quali se approcci con la testa sbagliata il divario non si vede e rischi di rovinarti il campionato da solo. Il primo tempo con fase offensiva fatta discretamente bene, anche sbagliando diversi gol, a volte per bravura del portiere, ma non è assolutamente accettabile la fase difensiva fatta con superficialità, la squadra era distratta, mentalmente fuori partita, non c’era voglia di sacrificarsi tra compagni, questo non fa parte del nostro gruppo. Fortunatamente siamo andati all’intervallo avanti di un gol e si è accesa la lampadina. Nella ripresa approccio migliore, sia in fase offensiva che difensiva, una prestazione da applausi e abbiamo vinto in scioltezza, ma se vuoi meritare di vincere il campionato e ambire a categorie superiori bisogna crescere nella mentalità. Non siamo amatoriali, bisogna tenere sempre l’attenzione al massimo, per fortuna nell’intervallo lo hanno capito e poi il gruppo ha dimostrato la forza che ha. Ripartiamo da quegli errori per non ripeterli. Perché la prossima partita è uno scontro al vertice tostissimo. Il Circolo Collodi partiva con i favori del pronostico, ha una squadra forte, si rischia lo scivolone se non imporremo il nostro gioco, la nostra intensità e aggressività».