Futsal, derby vinto con un avvio strabiliante
OSIMO – Ha sbranato l’avversario subito, senza consentire alcuna replica e mettendo ben in chiaro il messaggio: al PalaSturiale non si passa e il ko dell’andata sarà vendicato, sportivamente parlando, ovviamente. Il San Biagio calcio a 5 ha superato il Casenuove 8-6 nel derby della secondaq giornata di ritorno, vincendo così la quarta gara di fila in campionato, la sesta se si considerano anche le Finals Four di Coppa. Complice il successo dell’Ankon Nova Marmi contro il Futsal Ancona il divario in vetta resta comunque inalterato: +6 per i galletti.
La cronaca del super-derby, tra un San Biagio capolista e un Casenuove quinto in classifica che veniva da 4 successi consecutivi, racconta di un Galletto partito a razzo. In 4 minuti già sul 3-0. Al 10’ la gara era virtualmente chiusa sul 5-0. La reazione ospite è arrivata tardiva cambiando atteggiamento, senza più attendere bassi i galletti, con il primo tempo che si è chiuso 6-2 con le reti biancorosse di Dubbini, Battaglini, Belardinelli, doppietta di Cannuccia e Pasquini. A inizio ripresa il Casenuove prova il tutto per tutto e accorcia le distanze sul 6-4, ma il San Biagio è davvero maturato. Più volte quest’anno ha dimostrato di sapersi rialzare e saper gestire le situazioni critiche, basti ripensare alla finalissima di Coppa vinta 4-3 subendo la rimonta dal 3-0 in 4 minuti. Col Casenuove di nuovo niente tremori alle gambe. Sul 6-4 si è tornati a spingere trovando con Cannuccia la rete del 7-4 che ha smorzato le speranze altrui. Gli ospiti hanno provato col portiere di movimento a riaprirla di nuovo, ma quasi subito Luchetti, intercettando una palla sulla linea mediana, ha segnato l’8-4 a porta libera, chiudendo ogni velleità dell’avversario. Il quale riuscirà a rendere meno pesante il passivo negli ultimi istanti di gara. E’ finita quindi 8-6 con un San Biagio che ha concesso qualcosa di troppo ma quando ormai la gara era al sicuro.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «Come tutti i derby è stato tirato, duro fisicamente ma anche mentalmente. Era un derby anche d’alta classifica oltre che sentita da ambo le parte. Oltretutto il Casenuove era l’unica squadra che finora ci aveva battuto in campionato quindi ho chiesto ai ragazzi di partire subito aggressivi, di entrare in campo come un cannibale, per dare dimostrazione a tutti che dopo la vittoria di Coppa abbiamo ancora fame. Inoltre, volevamo far rispettare il fattore campo, perché in casa siamo ancora imbattuti. Siamo partiti benissimo, nei primi 10 minuti già eravamo sul 5-0, potevamo farne altri di gol se non fosse stato per il loro portiere e qualche errore nostro. Il 6-2 era comunque rassicurante a fine primo tempo. Loro poi sono partiti all’arrembaggio nella ripresa, senza più nulla da perdere, segnando anche due gol. Siamo stati bravi a non perdere il controllo della situazione e segnare il 7-4 che li ha spenti. L’ottavo gol, fatto appena hanno messo il portiere di movimento, ha chiuso poi la gara. Gli altri loro due gol sono arrivati proprio sul fischio finale. Sono comunque una bella squadra, allenata bene e con ottime individualità, meritano abbondantemente la zona playoff, sarà dura per tutti affrontare il Casenuove, per questo la vittoria è anche più bella e fondamentale per il proseguo della nostra stagione. E’ l’ennesima soddisfazione che ci siamo presi ma c’è ancora strada da fare».