Futsal fuori dalla Coppa. Lorenzini: “Cerreto d’altro livello, male solo il risultato”
OSIMO – Troppo forte l’avversario. Va detto, subito. Non c’era partita ieri sera al geodetico di Montesicuro tra il San Biagio calcio a 5 e il Cerreto d’Esi. Due, anzi tre categorie di differenza. Perché è vero che il San Biagio è in C2 ed il Cerreto in C1, ma gli ospiti sono appena retrocessi dalla B, i sambiagesi neopromossi dalla D, oltretutto il Cerreto non solo ha confermato i suoi migliori ma ha rinforzato la rosa in estate pensando ad un probabile ripescaggio nel campionato interregionale che poi non c’è stato. Gli addetti ai lavori danno il Cerreto come la favorita alla vittoria della prossima C1 e ieri sera si è capito perché. Una formazione, quella allenata dall’osimano Risté, che ha danzato sulla palla, tenendo una percentuale di precisione impressionante nei passaggi, un ritmo sempre altissimo, facendo pressing costante e movimenti senza palla decisamente di un altro livello. Il San Biagio alla fine ha perso 8-2, un risultato pesante, che rispecchia le differenze di valori tra le due compagini, ma che non deve destabilizzare nessuno. Anzi, è stata una esperienza utile, una gara mozzafiato, nel senso che i galletti ci hanno provato, dando tutto quello che avevano per resistere. E ci sono in parte riusciti, fino almeno all’intervallo, quando erano sotto 1-3 ma con una palla gol clamorosa mancata da Gravina sullo 0-0. A inizio ripresa Luchetti poteva accorciare sul 2-3, poi una volta subito il 2-4 il San Biagio è calato anche fisicamente e il Cerreto con una panchina lunga ed extra lusso per la C1, ha dilagato.
A segno per i biancorossi Cannuccia su assist di Pasquini nel primo tempo, al termine di un’azione magistrale, e nella ripresa, sotto 1-6, la rete viceversa di Pasquini su assist di Cannuccia. Eliminato dalla Coppa Marche di C, il Galletto si tuffa ora nel suo primo campionato di C2. Domani (venerdì alle ore 22,15) al PalaSturiale arriva la Polisportiva Victoria, società storica di Villa Strada di Cingoli, con tanta esperienza nella categoria.
Il commento di coach Gabriele Lorenzini: «Risultato parla da solo, è l’unica cosa andata storta mercoledì. Quando giochi contro una squadra simile, che punta alla B, mentre noi dovremo lottare per salvarci in C2, erano prevedibili le difficoltà. Nel primo tempo abbiamo anche retto bene, finito 1-3 con entrambe le squadre che potevamo segnare di più. Nel secondo tempo invece non potevamo reggere i ritmi dell’avversario, facevano girare la palla molto velocemente, è stato anche bello vederli giocare. Ho visto però un buono spirito dai nostri ragazzi, buon ritmo e questo va mantenuto nel nostro campionato. Loro pieni di prospetti di tecnica superiore, alcuni stranieri importanti, per noi è stato un ottimo test per avvicinarci al campionato, sicuramente allenante. Col Victoria sarà subito gara difficile venerdì, è una squadra esperta per la categoria, dovremo avere lo spirito giusto, ripetere quello che sappiamo fare. Finalmente poi giocheremo nel nostro campo, perché tra amichevoli e Coppa siamo sempre stati fuori finora, dovremo sfruttare il fattore campo e cercare di portare a casa la vittoria».