Galletto senza cresta, un Borgo Minonna più vivace impone il primo ko stagionale
OSIMO – Serviva un altro San Biagio rispetto alle ultime due uscite. Non lo è stato. E infatti puntuale è arrivata la brusca frenata. Il Galletto conferma le difficoltà intraviste nel derby con l’Osimo e in Coppa alla Stazione e dunque a Borgo Minonna, di fronte ad un avversario di livello, ci scappa la prima sconfitta stagionale, contro quella che adesso è la nuova capolista del girone D di Seconda categoria. Onore alla squadra dell’osimano mister Moschini, tanta corsa e grinta e un Mancini stratosferico, migliore in campo. Ma se alla fine il San Biagio è uscito dal Comunale di Minonna ko 1-0 è più per demerito proprio. A conti fatti l’avversario ha tenuto più possesso, è arrivato prima sulle seconde palle, ha corso il doppio ed ha avuto più occasioni nitide, ma se non fosse stato per un triplice rimpallo favorevole nell’occasione del gol, staremmo a parlare di un San Biagio opaco ma imbattuto. Nel primo tempo una sola conclusione in porta di Mancini dopo 3 minuti, con Girotti che si supera e manda in angolo. Poi tanto tatticismo e un San Biagio poco brillante ma comunque solido in difesa. Per i biancorossi nel primo tempo un'unico brivido fatto passare all'avversario, al 25’ su cross da destra di Pesaresi verso Pasqualini, che al limite dell’area piccola viene anticipato di un soffio prima di intervenire di testa da due passi. Nella ripresa ancora il Borgo Minonna a farsi preferire, se non altro per l’atteggiamento più propositivo e dinamico. Al 50’ arriva il gol vittoria. Su un cross da sinistra la palla finisce prima sui piedi di Severini, poi una volta deviata viene toccata da Galli in un contrasto al limite dell’area con un attaccante, quindi schizza sulla sinistra dove, tutto solo, Marchegiani può andare al tiro indisturbato sul primo palo potente e preciso: Girotti non può nulla ed è 1-0. Subito dopo il San Biagio rischia il 2-0: su disimpegno dei locali dopo un corner, Busilacchi perde palla a centrocampo subendo un contropiede terrificante, ma Mancini calcia a lato sul primo palo da posizione defilata: galletti ancora a galla.
Passata la sfuriata del Borgo il San Biagio prova a riorganizzarsi e colleziona diversi calci d’angolo e cross. La prima parata del portiere locale è su una deviazione fortuita di un proprio difensore che stava per finire sotto la traversa. Poi è Pavoni a centro area ad avere l’assist giusto, ma non arriva sulla palla. Quindi il Galletto resta in 10: Casaccia atterra lo scatenato Mancini, l’uomo in più per gli jesini, e si becca il doppio giallo. Tuttavia negli ultimi 20 minuti il San Biagio spinge lo stesso. Sulla destra Pesaresi riesce a involarsi ma una volta accentrato, anziché passare in mezzo o tirare in diagonale, cerca il doppio passo permettendo al marcatore di recuperare e rifugiarsi in angolo. Dal corner altro rimpallo fortuito di testa di un difensore locale che costringe ancora il portiere a salvarsi in angolo. Infine al 90’ proteste per un atterramento in area di Pavoni, toccato al piede al momento di aggiustarsi la palla per il tiro. L’arbitro lascia proseguire e così il Borgo si salva e può esultare: sorpasso compiuto e primato in classifica dopo sei giornate. Il San Biagio dovrà riflettere su questo ko. L’avversario, tolto Mancini, non è parso trascendentale, ma un Galletto senza cresta non può andare molto lontano. La tecnica non basta. Serve grinta, corsa e, forse, un bagno di umiltà. Senza esaltarsi dopo le prime tre vittorie facili, senza drammatizzare ora, bisogna subito concentrarsi sul derby di sabato con l’Offagna cercando il giusto equilibrio e il pronto riscatto.
Il tabellino.
BORGO MINONNA: Quagliani, Fabrizi, Sassaroli, Ughi, Marchegiani A., Giuliani, Marchegiani D., Fioretti, Campanelli (80’ Romagnoli), Mancini (83’ Fava), Marchegiani J. All. Moschini
SAN BIAGIO: Girotti, Romani, Galli, Severini, Pierdica, Casaccia, Ficosecco (80’ Belfiore), Pizzichini, Pesaresi, Pasqualini (75’ Domenichetti), Busilacchi (60’ Pavoni). All.Marinelli.
ARBITRO: Belogi di Ancona
RETE: 50’ J. Marchegiani
NOTE: espulso al 68’ Casaccia per doppia ammonizione
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